Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Casarin: «Volevamo continuità e ci siamo»
Reyer, il presidente fa il punto: «L’obiettivo era confermare la base, ora pronti a ripartire»
«L’obiettivo era riuscire a confermare buona parte del gruppo per dare continuità al nostro lavoro. Manca ancora qualche tassello però direi che l’obiettivo è stato raggiunto». Con il roster dell’Umana Reyer ormai a buon punto, il presidente Federico Casarin si dice soddisfatto di quanto ottenuto fin qui.
L’ultima conferma in ordine di tempo è quella forse più importante, perché non del tutto scontata. Due giorni fa, infatti, è stato annunciato che Austin Daye ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo anno e dunque continuerà ad essere il giocatore di punta di coach De Raffaele. «Daye era ancora sotto contratto — spiega Casarin — ma abbiamo trovato l’accordo sulla giusta durata, affinché entrambe le parti fossero soddisfatte». Non è un mistero che l’ala californiana avesse avanzato l’ipotesi di uscire dall’accordo e giocare altrove, in Nba oppure in una squadra di Eurolega. Ma l’estensione per altri due anni, allungabile a tre, lo ha convinto a proseguire l’avventura veneziana dov’è comunque è riuscito ad esprimersi ad altissimi livelli grazie anche al rapporto di fiducia instauratosi con lo staff tecnico. «Abbiamo trovato una soluzione di buon senso. Ma c’era grande serenità da entrambe le parti». I contratti lunghi sono una delle caratteristiche del mercato di questa stagione (vedi Bramos, De Nicolao, Watt...) e rientrano comunque in una scelta precisa della società.
«È la nostra filosofia e penso che dare e avere continuità sia una garanzia per tutti — sostiene Casarin — sia per i giocatori che per la società. Devo dire che le dichiarazioni dei giocatori in questi giorni confermano in pieno questa scelta, perché esprimono un grande senso di appartenenza al club che per noi vale tanto quanto un risultato sul campo». Nel roster ci sarà anche qualche altro elemento di novità, ma non dovrebbero esserci particolari sorprese visto che la società ha già trovato l’accordo sia con Isaac Fotu sia con Lorenzo D’Ercole, anche se non è ancora arrivata la comunicazione ufficiale. «Qualche innesto è previsto e di questo — sottolinea Casarin — siamo grati alla proprietà che, anche in questo periodo non facile, si è dimostrata sempre pronta e disponibile nel voler regalare ancora grandi soddisfazioni ai tifosi e a tutta la città».
La nuova stagione inizierà presto, anche per colmare il vuoto lasciato dall’interruzione forzata del campionato e delle coppe. Con la Supercoppa prevista a fine agosto, la preparazione inizierà già alla fine di luglio. «Dobbiamo stabilire la data esatta ma sarà verso l’ultima settimana di luglio. Poi come sempre andremo in ritiro ad Alleghe, ma lo anticiperemo all’inizio di agosto. Decideremo dopo l’assemblea di Lega in cui saranno anche definite le date esatte della Supercoppa». La nuova stagione dovrebbe essere definita domani, quando è in programma l’assemblea di Lega nella quale si stabilirà anche l’esatta composizione del campionato. Sono infatti previste alcune rinunce (forse Cremona e Roma) ed è probabile che si scenda a un campionato a 16 squadre anziché a 18. «Dispiace se ci saranno alcune squadre che non riusciranno ad iscriversi, sarebbe bello essere in 18. Di sicuro — chiude il presidente orogranata — non sarà un altro campionato dispari».
Intanto la società ieri ha annunciato, per la squadra femminile, l’ingaggio di Giulia Natali, guardia diciottenne originaria di Ferrara, dove ha disputato le ultime due stagioni, già entrata nel giro della Nazionale.