Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Niederauer consola il Venezia «Lo spirito combattivo c’è»
Il presidente non drammatizza il ko con l’Empoli: «Salvezza alla portata» All’orizzonte la gara con il Benevento. Felicioli guarito dal coronavirus
Il giorno dopo Venezia-Empoli, la voglia è quella di voltare immediatamente pagina e dimenticare lo 0-2 al Penzo.
Nel mirino c’è già il Benevento, con una partita sulla carta proibitiva, ma che potrebbe diventare maggiormente alla portata per il fatto che la capolista si è già messa in tasca la promozione. Lo 0-3 incassato l’altra sera a Crotone, tuttavia, pone l’ex Pippo Inzaghi nelle condizioni di provare a vincere la partita.
Buone notizie in casa Venezia, invece, per Gian Filippo Felicioli. Il difensore arancioneroverde, trovato positivo al coronavirus lunedì 15 giugno, si è nel frattempo negativizzato. Felicioli, che non ha manifestato sintomi della malattia risultando positivo asintomatico, è rimasto in isolamento fiduciario dal giorno stesso dell’esito del tampone, in un luogo diverso rispetto alla sede del ritiro della prima squadra.
«Venezia FC - si legge in una nota - comunica che Gian Filippo Felicioli è risultato negativo al secondo test tampone previsto dal protocollo per l’individuazione del Covid-19. Nei prossimi giorni il giocatore si sottoporrà a test di idoneità specifici propedeutici al rientro nel gruppo squadra».
Il caso di Felicioli, il secondo al Venezia dopo la positività di Antonio Vacca emersa ad aprile, si era esteso anche al Padova, dopo la cena dell’ex difensore del Milan con Nicolò Fazzi andata in scena sabato 13 giugno. Il difensore del Padova, dopo aver appreso della positività di Felicioli, è rimasto a sua volta in isolamento fiduciario per due settimane, rientrando in gruppo ad allenarsi con i compagni soltanto domenica scorsa 28 giugno. Fazzi ha giocato poi un breve spezzone di gara nel primo turno dei playoff contro la Sambenedettese di martedì all’Euganeo, risultando negativo a tutti i tamponi fatti nei giorni scorsi.
Il presidente arancioneroverde Duncan Niederauer, nel frattempo, ha voluto far sentire la sua voce dopo il brutto ko interno di venerdì sera che ha fatto nuovamente piombare la squadra ai confini della zona salvezza.
«Quella di venerdì è stata una partita tosta – spiega il numero uno del Venezia - l’Empoli è una squadra molto forte e la sua posizione in classifica non rispecchia le qualità della sua rosa. Noi però abbiamo combattuto duramente fino alla fine e dopo la partita ho detto ai ragazzi che mi è piaciuto molto questo tipo di atteggiamento. Nonostante
il risultato, sono stato felice di poter finalmente vedere una partita allo stadio e di poter supportare in prima persona la squadra, cosa che continuerò a fare comunque sempre qui in Italia e al mio rientro negli Stati Uniti. Ieri abbiamo perso dopo tre risultati utili consecutivi, dobbiamo archiviare la sconfitta perché è solo una partita. Abbiamo ancora sei gare importanti da giocare e, come quella di ieri sera, si giocano una alla volta. Sono sicuro che i ragazzi continueranno a giocare col massimo impegno per centrare l’obiettivo».
Contro il Benevento rientrerà Modolo dopo la squalifica, ma non ci sarà Molinaro, infortunatosi venerdì sera al Penzo. Domani se ne saprà qualcosa di più, ma al suo posto è pronto a giocare Ceccaroni, con Modolo accanto a Casale.
Dopo il Benevento, il Venezia è atteso dalla partita interna contro il Pescara e dalla trasferta di La Spezia. Poi Juve Stabia al Penzo, Cittadella fuori ed epilogo in casa contro il Perugia.
La formazione Contro la capolista rientrerà Modolo dopo la squalifica, mancherà Molinaro infortunato