Tonut, un veterano alla sesta stagione: «Noi protagonisti»

«Ho grande voglia di riprendere ad allenarmi e di giocare con i miei compagni. In questo periodo di stop ho lavorato molto per farmi trovare al meglio e sono molto contento che la società abbia mantenuto l’ossatura dello scorso anno». Stefano Tonut è pronto per iniziare la nuova stagione con l’Umana Reyer. E per lui sarà la sesta in orogranata: con un contratto in essere che arriva al 2023, l’esterno 27enne si candida ad essere uno dei giocatori reyerini più «longevi» della storia recente. E il roster della Reyer a questo punto è completato, anche perché tra un paio di settimane sarà tempo di raduno. Con l’avvio della stagione in anticipo (a fine agosto ci sarà la Supercoppa), la tabella di marcia deve essere arretrata di un mese rispetto alle tempistiche consuete. E dunque intorno all’ultima settimana di luglio i giocatori si ritroveranno a Mestre per le visite, mentre a inizio agosto saliranno in montagna per il ritiro che, ancora una volta, si terrà ad Alleghe ai piedi del monte Civetta. «Far parte di questo gruppo, oltre ad essere stimolante, è divertente perché riusciamo a vivere la quotidianità con grande gioia», sottolinea Tonut, che con la Reyer ha disputato 229 complessive con 1669 punti totali. «Credo che il nostro essere positivi e uniti ci abbia aiutato tanto a superare sfide toste e difficili in questi anni. Quando parlo di gruppo intendo anche tutte le persone che lavorano dietro le quinte, ma che sono importantissime. Come lo sono la progettualità del club e la continuità del lavoro del patron Brugnaro, del presidente Casarin, di coach De Raffaele e staff. Come sempre mi metto a disposizione, c’è la voglia di vivere grandi eventi da protagonisti».

Esterno Stefano Tonut, 27 anni