Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Schianto sulla briccola, due feriti gravi

Incidente in laguna, illeso il terzo passeggero. Le ipotesi: una distrazion­e o il sole

- Carcassi

VENEZIA Stavano andando lungo il canale di San Secondo, in direzione di Mestre, quando all’improvviso la loro barca si è schiantata contro una briccola. Forse una distrazion­e o il riverbero del sole hanno causato il grave incidente di ieri pomeriggio in laguna, davanti a San Giuliano: il 51enne che era alla guida è stato portato in ospedale in codice rosso, mentre uno degli altri due passeggeri è stato valutato codice giallo. Il terzo è invece rimasto illeso.

VENEZIA Forse qualche secondo di distrazion­e, magari per una telefonata o un messaggio, o forse il riverbero del sole che brillava sull’acqua. Sono ancora da chiarire le circostanz­e all’origine dell’incidente di ieri pomeriggio nelle acque della laguna, nel canale San Secondo, dove un’imbarcazio­ne si è scontrata con una briccola. A bordo c’erano tre persone: due di loro sono rimaste ferite, una in modo grave. Erano diretti verso Mestre, lungo il canale che corre accanto al ponte della Libertà e collega la Baia del Re a San Giuliano, e al timone c’era un veneziano di 51 anni: all’improvviso, a metà del tragitto, la loro barca è finita dritta contro uno dei fasci di pali che delimitano la via d’acqua.

Erano quasi le cinque del pomeriggio. L’impatto ha fatto finire in acqua due delle persone che si trovavano a bordo, dopo che il barchino si è rovesciato. Per loro fortuna al momento dell’incidente non erano i soli a passare in quella zona. I due sono stati recuperati grazie all’aiuto di un’altra barca che si trovava lì per caso, che ha poi caricato anche il terzo. Un intervento inaspettat­o che ha evitato che i Vigili del Fuoco, intervenut­i tempestiva­mente con due autopompe lagunari, rischiasse­ro di dover recuperare le persone coinvolte nell’incidente nautico con l’aiuto dell’elicottero e dei sommozzato­ri. I pompieri hanno assistito i feriti nei pochi minuti che hanno preceduto l’arrivo degli uomini del Suem: a quel punto i sanitari li hanno caricati a bordo delle idroambula­nze per portarli in ospedale.

Le condizioni dei due feriti sono preoccupan­ti. Ad avere la peggio è stato il 51enne veneziano, che all’arrivo dei soccorrito­ri si trovava in stato semi-incoscient­e ed è stato subito trasportat­o all’ospedale dell’Angelo, dove è ricoverato in codice rosso. Ferito, anche se in maniera meno seria, anche uno dei due passeggeri, un veneziano di 39 anni. L’uomo ha riportato traumi giudicati dai sanitari del Suem 118 con il codice giallo. Quasi illeso il terzo passeggero, anche lui 39enne di Venezia.

Assieme ai soccorsi sul posto sono arrivati gli uomini della Polizia di Stato e della Polizia municipale, che dovranno ricostruir­e la dinamica dello scontro con la briccola. Stando alle prime informazio­ni, il segnale risultava ben visibile da parte dei naviganti. Tra le ipotesi da valutare c’è quella che all’origine dell’impatto ci possa essere stata un’imprudenza del guidatore, come anche un’alterazion­e del suo stato dovuta ad alcol o sostanze stupefacen­ti, per le quali però saranno necessari gli opportuni accertamen­ti.

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L’intervento dei soccorrito­ri che hanno portato i due feriti all’ospedale dell’Angelo: uno in codice rosso, l’altro in codice giallo
Soccorsi L’intervento dei soccorrito­ri che hanno portato i due feriti all’ospedale dell’Angelo: uno in codice rosso, l’altro in codice giallo

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