Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
E’ morta l’anziana investita. Polemica sulla strada
VENEZIA Ha lottato per ore all’ospedale di Mestr poi, nella notte, è morta. Cecilia Populin, 94 anni, era stata investita sulle strisce pedonali, domenica sera. L’anziana stava attraversando via Sandro Gallo per raggiungere la chiesa di Sant’Antonio e partecipare alla messa domenicale, erano quasi le 19; invece un Suv l’ha travolta mentre camminava sulle «zebre», proiettandola sull’asfalto per diversi metri. I passanti e il parroco sono subito accorsi in strada: i sanitari del Suem sono arrivati dall’ospedale lidense in pochi minuti poi hanno richiesto l’elisoccorso, Populin era ancora cosciente ma le sue condizioni erano gravi. L’auto che l’ha investita arrivava da Ca’ Bianca e procedeva verso Santa Maria Elisabetta, pare a una velocità non sostenuta, eppure il conducente non si sarebbe accorto della donna che camminava per lasciare il marciapiede e attraversare.
La tragedia ha riacceso le polemiche sulla pericolosità delle strade del Lido, e in particolare su via Sandro Gallo, il cui traffico in questo periodo aumenta per la chiusura del Lungomare per i lavori alla Mostra. Sui social infuria il dibattito contro chi «corre troppo», contro i «ciclisti poco at
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I candidati Servono più vigili e controlli fissi in via Sandro Gallo
tenti» e i «pedoni che si buttano» e persino contro i monopattini, ultimi arrivati nel traffico ma già contestati da molti automobilisti. Il tema però è la viabilità: «Nella zona è il quarto incidente in poche settimane - ricorda l’avvocato Mario D’Elia - via Sandro Gallo non può essere lasciata senza controlli serrati soprattutto in questo periodo con il Lungomare chiuso. Ed è tempo di pensare alla pedonalizzazione del lungo laguna». Per il presidente uscente - e ricandidato - della Municipalità, Danny Carella, il problema è che la strada larga, le tante auto in sosta e la presenza di numerose attività da ambo i lati della carreggiata sembrano accentuare i rischi: «Una telecamera o un autovelox servirebbero, ma poco: c’è bisogno di vigili in carne e ossa, non a tutte le ore ma quasi». Anche il candidato fucsia, Emilio Guberti, è d’accordo: «Nel nostro programma ci sono più agenti per Lido e Pellestrina, ma non si creda che basti una divisa per scongiurare gli incidenti. Via Sandro Gallo è molto trafficata e questo è ancora più vero quando, con la Mostra del Cinema, chiude lungomare Marconi. Serve una maggiore attenzione da parte di tutti». (gi.co.)