Bersani: da Venezia può arrivare un segnale di riscossa generale

MESTRE «Baretta è un veneziano doc, più dell’altro ( Luigi Brugnaro ndr). Io sono qui per dare una mano a questa idea di una sinistra larga e plurale, io non la chiamo “centrosinistra”». Piazza Ferretto affollata ieri sera per Pierluigi Bersani, presidente di Articolo 1, arrivato a Mestre per sostenere la campagna elettorale di Pier Paolo Baretta. «Da anni batto su questo chiodo, perché vedo che dove finisce una sinistra allargata non comincia un centro, ma una destra — ha detto Bersani — la destra ha un’idea individualista. La sinistra guarda ai beni comuni, all’ambiente, al clima. Lasciare Venezia in mano alle forze di destra e alla Lega - dice Bersani - significa farla sparire dai radar». Il simbolo della lista di sinistra Verde Progressista a Bersani piace. «Ci sono i tre leoni, simbolo di equilibrio fra ambiente, lavoro e diritti: la chiave del futuro». Il presidente di Articolo Uno critica il turismo di massa «la città lagunare è natura, cultura, solidarietà. Attraverso Pier Paolo il programma può realizzarsi e avere risorse. Non è cosa da poco». Il sindaco non lo nomina mai ma attacca il blind trust a cui Brugnaro ha affidato tutte le sue società per evitare il conflitto d’interessi. «Mi ha sempre fatto tanto ridere. D’accordo che il trust può essere cieco, ma chi ha in mano le decisioni vede bene dov’è piazzato. In quale luogo civile del mondo sarebbe possibile una cosa uguale? Mica serve una legge a vietarle - commenta - non c’è una legge che vieta di mettersi le dita nel naso». Dal territorio, alla regione. «I governatori sono presidenti e una regione non è un popolo. La sua funzione è connettere, riequilibrare, portare i territori a dialogare con realtà nazionali ed europee - continua Bersani - È un servizio, non un ponte di comando. Ci vuole - conclude - un segnale che arrivi da una città come Venezia: sarebbe un incoraggiamento, un segno di riscossa generale, più efficace di mille parole, per il Veneto e per l’Italia».

Ritorno in piazza Pierluigi Bersani in piazza Ferretto ( foto Errebi)