Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Baretta e la squadra «Mestre, ripartire dal prosindaco In giunta più donne e un under 3o»
VENEZIA Un prosindaco per Mestre e una figura a tempo pieno per Venezia. Il candidato del centrosinistra Pier Paolo Baretta anticipa le linee guide della sua giunta: molte donne e almeno un assessore under 30 per dare spazio a visioni e sensibilità nuove insieme all’esperienza necessaria per guidare la città. Che ancora sconta la linea di Luigi Brugnaro che – accusa Baretta – ha portato all’azzeramento degli uffici decentrati e delle Municipalità, lasciando i territori senza servizi nel pieno dell’emergenza Covid. «Per governare la complessità di una città plurale come Venezia occorre una figura istituzionale delegata a occuparsi a tempo pieno della terraferma e una a tempo pieno della città d’acqua – scandisce il sottosegretario dell’Economia e alle Finanze - L’intuizione del prosindaco di Mestre è da recuperare. Mestre ha bisogno di una figura istituzionale che rappresenti e sviluppi la sua identità, lo stesso vale per la città d’acqua». A questo si affianca poi la volontà di ripristinare gli assessori alla Cultura e al Commercio e Attività produttive. «Tutto questo rappresenta una forte volontà di governare il complesso momento storico in una logica di squadra e di decentramento, in linea con quanto ho affermato fin dall’inizio - prosegue Baretta - È un modo di pensare e gestire il Comune totalmente contrario a quello attuale e che il sindaco uscente ha proposto anche per il futuro». Quanto alla compagine, nessun nome gettato oltre l’ostacolo delle urne prima del tempo. Piuttosto, l’identikit di una giunta nella quale è facile distinguere alcuni profili. «Penso a una giunta forte, di competenze e sostanza, e in cui sia rappresentata la parità di genere. Figure femminili capaci in città ce ne sono molte più di quante ricoprano cariche pubbliche, vanno coinvolte e valorizzate – incoraggia Baretta – Ma penso anche ai giovani: mi piacerebbe dare spazio a un assessore under 30 per amalgamare, insieme al contributo di figure di esperienza, anche una visione della città che provenga dalle nuove generazioni, anche per affrontare il tema della residenza con l’obiettivo di ripopolare la città». Per la fine della campagna elettorale, Baretta e la coalizione sdoppiano la festa in due location simboliche: oggi alle 19 nella Loggia piccola del mercato di Rialto e domani alla stessa ore di fonte al Municipio di via Palazzo.