Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Pasticcere pronto alle vie legali: «Minacciato dal sindaco»
MESTRE Potrebbe sembrare un battibecco tra candidati nervosi a tre giorni dalle urne, se non fosse che uno è il sindaco in carica e l’altro un aspirante consigliere di municipalità. E se l’aspirante consigliere non stesse valutando azioni legali.
« Me ricorderò de ti ‘ea volta che ti gà da domandar un permesso e ti gà da bussare a me porta ». Così il sindaco Luigi Brugnaro avrebbe apostrofato il pasticcere Salvatore Raia, il cui locale ad Altobello si affaccia sul parco di via Costa, martedì mattina. Il sindaco era in sopralluogo per controllare i lavori di arredo urbano. «Quando l’ho visto sono uscito perché c’era anche altra gente che discuteva dei lavori – racconta Raia, candidato della lista Verde progressista – gli ho detto che era meglio farli più avanti, col freddo, e non adesso che il parco è ancora frequentato da bambini e famiglie: potenziali clienti, fondamentali per me dopo i mesi del lockdown». Il sindaco non l’avrebbe presa tanto bene quella critica improvvisa. «Vedete sto qua? E’ un altro che non capisce niente» avrebbe risposto il sindaco, aggiungendo in dialetto: «Mi ricorderò dei tuoi occhi azzurri». In pasticceria quella mattina c’era anche
Rossella Torcinovich. «Ho lavorato per 33 anni nelle segreterie dei sindaci – dice – con Rigo, Orsoni e Cacciari e non ho mai visto nessuno rivolgersi così a un cittadino». Raia valuta azioni legali: «Mi sono rivolto al sindaco educatamente da privato cittadino e sono stato minacciato». Lo staff del sindaco presente nega che sia stata fatta alcuna minaccia e sottolinea che Raia non si sarebbe rivolto a Brugnaro in maniera pacata, tutt’altro. «L’intervento è di straordinaria manutenzione e realizzato in massima urgenza per ragioni di sicurezza – fa sapere Ca’ Farsetti -
Sinceramente è la prima volta che un esercente chiede di rinviare i lavori di sistemazione dell’arredo urbano. Nessuna presunta minaccia, ma la promessa di Brugnaro di tornare a vedere il cantiere dopo lunedì».
Il clima finale si surriscalda tra critiche e colpi bassi. «Utili raddoppiati tra il 2016 (15,22 milioni di euro) e il 2018 (30,51 milioni) per Umana, la holding di proprietà del sindaco. Una notizia che conferma che per Brugnaro amministrare Venezia sia un buon investimento» ha tuonato ieri il segretario del Pd veneziano Giorgio Dodi. «Resterà nella storia delle campagne
Replica Lo staff di Brugnaro «Ma quali minacce Ha detto che torna vedere i lavori dopo lunedì»
elettorali — ha replicato Roberto Panciera, della lista civica le Città — la bassezza di questo intervento. Dare lavoro a 23 mila persone rappresenta un problema?». Stracci sono volati anche tra il capolista della Lega Alex Bazzaro e la candidata sindaca dei 5Stelle Sara Visman. Bazzaro ha definito la visita al Porto del ministro Sergio Costa «una triste passerella al suono di slogan ritriti». «Personaggi come Bazzaro con i loro “No” sono i principali responsabili del ritardo della città sulle tematiche ambientali», la replica di Visman. ( m.ri.)