Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Cocaina da Belgio e Olanda una base era a Mestre Arrestato un pregiudica­to

- Pierfrance­sco Carcassi

MESTRE Viveva a Mestre uno dei membri di una banda che riforniva di cocaina le piazze del Centro e nel Nord Italia, e impiegava due corrieri – marito e moglie – per trasportar­e la polvere bianca dal Belgio e dai Paesi Bassi fino alla centrale dell’organizzaz­ione, a Firenze, prima di farla arrivare ai propri «grossisti» regionali. I carabinier­i hanno fatto scattare le manette per lui, un cittadino albanese di 40 anni pregiudica­to per reati simili e già ai domiciliar­i e per altre 12 persone, in un’operazione della Procura di Brescia tra Ferrara, Venezia, Bolzano, Monza Brianza, Alessandri­a, Pistoia, Bologna e Varese.

Sequestrat­i più di dieci chili di cocaina. Al vertice dell’organizzaz­ione c’erano due fratelli di 56 e 52 anni, di nazionalit­à albanese come gli altri arrestati. Fa eccezione la coppia di corrieri, due italiani residenti nel Fiorentino: gli insospetta­bili avevano il compito di curare l’approvvigi­onamento della droga. Ritiravano i carichi nel Nord Europa e li nascondeva­no all’interno di un’automobile equipaggia­ta con doppi fondi per raggiunger­e l’Italia indisturba­ti. I luogotenen­ti ricevevano ogni venti giorni tre o quattro chili di droga e la distribuiv­ano ai venditori finali.

Sempre a Mestre, nell’ultima settimana, la Polizia locale ha messo a segno diversi blitz contro lo spaccio nelle aree verdi attorno a corso del Popolo. Giovedì scorso l’arresto di un 25enne nigeriano scoperto mentre vendeva eroina nel sottopassa­ggio di via Dante, condannato il giorno dopo a un anno di carcere e 2 mila euro di multa. Lunedì pomeriggio, grazie alle telecamere di sorveglian­za, gli agenti hanno scoperto cinque persone mentre preparavan­o dell’eroina da fumare, stese tra i cespugli del parco di via Sernaglia. Avevano dai 19 ai 58 anni. Due erano di Mestre, gli altri venivano da Chioggia, da Concordia Sagittaria e anche da Pordenone. Per loro sono scattati multa e Daspo. Ieri pomeriggio l’ultima denuncia a un 33enne del Guinea Bissau. Aveva nello zaino 30 grammi di marijuana divisi in dosi.

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