Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Supercoppa, Reyer pronta all’assalto contro Milano Stone: «Nessun timore»
«Andiamo a Bologna con la volontà di dare il massimo. Queste sono le partite che ci piace giocare». Nessun timore reverenziale da parte di Julyan Stone pensando alla sfida di domani con Milano, nella semifinale di Supercoppa in programma alla Segafredo Arena di Bologna (ore 18). L’Umana Reyer ci arriva consapevole dei propri mezzi, a prescindere dalla qualità dell’avversaria: «La nostra forza è che siamo una squadra, siamo un unicum, un corpo solo», spiega il play reyerino che in orogranata ha già conquistato due scudetti e la Coppa Italia. Anche in quei casi senza mai avere il favore del pronostico. Proprio come in questa edizione della Supercoppa, contraddistinta da una formula diversa da quelle precedenti: in questo caso infatti hanno partecipato tutte le 16 squadre e alla Final Four sono arrivate le vincitrici dei rispettivi gironi. L’altra semifinale sarà tra la Segafredo Virtus Bologna e la Dinamo Sassari. In Supercoppa la Reyer ha partecipato a quattro edizioni delle sei precedenti, migliorando di volta in volta le proprie performance fino ad arrivare in finale due volte, nel 2017 perdendo con Milano e nel 2019 con Sassari. Il prossimo step, potrebbe essere la conquista del trofeo. «Non mi interessano i pronostici, cercheremo solo di fare del nostro meglio» chiude il discorso Final Four Stone che in questo periodo è particolarmente impegnato nel sociale e nel portare avanti le tematiche antirazziste dopo i fatti che hanno infiammato gli Stati Uniti. Giorni fa ha regalato un centinaio di zainetti ad altrettanti bambini di Marghera: «È importante combattere il razzismo e come giocatore, posso farlo attraverso lo sport, che è un fattore che unisce».