Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Il settembre del caldo record Hotel aperti, turisti al mare

Gli albergator­i: «Un settembre migliore del 2019» Ma il fatturato dell’anno Covid resta negativo

- Gloria Bertasi

VENEZIA Per trovare un settembre così caldo bisogna andare indietro di trent’anni. Con 30 gradi a centinaia si sono riversati sulle spiagge.

Per trovare un settembre

VENEZIA così caldo, con picchi di 34 gradi negli ultimi dieci giorni, bisogna fare un salto indietro nel tempo, di trent’anni, al 1990. Dopo, ci sono stati giorni afosi, ma mai così. «Qualcosa c’è stato nel 2011 e nel 2016 ma quest’anno si è battuto ogni record», spiegano i meteorolog­i di Arpav. Con le città afose come in pieno agosto, l’umidità ben al di sopra del 70 per cento e temperatur­e torride, gioco forza, a migliaia si sono si riversati sulle spiagge del litorale, per un ultimo assaggio di mare e di tintarella alla vigilia dell’autunno. E i gestori degli stabilimen­ti balneari, dei campeggi e degli hotel brindano: «Dopo il Covid ci meritavamo un settembre così - commenta Marco Michielli, presidente di Federalber­ghi del Veneto - le presenze sono migliori rispetto alle nostre previsioni, speriamo che continui ancora il caldo». Qualcuno, da Jesolo a Bibione, ha deciso di prolungare l’apertura fino al 30 settembre e qualche coraggioso fino a metà ottobre «assumendos­i il rischio delle assunzioni - sottolinea Michielli - che se poi va male i costi pesano su fatturati già dimezzati rispetto alla scorsa estate».

Quello che è certo che questo caldo anomalo sta risollevan­do una stagione difficile, a causa della pandemia. «Nelle prime due settimane di settembre c’è stata un’occupazion­e media delle stanze dell’80 per cento, con punte del 93 - dice il presidente Aja (Associazio­ne jesolana albergator­i) Alberto Maschio - Con il mese di giugno con una occupazion­e media del 31 per cento, contro il 75 del 2019, luglio con il 62 e con l’83 ad agosto le perdite quest’anno si attesteran­no al 45 per cento: sta andando meglio di quanto temevamo » . Per questo fine settimana, nonostante le elezioni, gli alberghi stanno ancora oggi ricevendo prenotazio­ni. «E abbiamo buone indicazion­i anche per la prossima settimana » , continua Maschio.

Peccato che da mercoledì prossimo le previsioni anticipino l’arrivo del maltempo: «In questa seconda decade del mese c’è stato molto caldo per via di un vasto campo di alta pressione - sottolinea Arpava - sul Mediterran­eo è arrivata aria calda dal Nordafrica, il weekend sarà buono, con le temperatur­e in lieve calo ma pur sempre superiori alla media. Dalla prossima settimana invece avremo un po’ di pioggia con l’arrivo di una depression­e dalla penisola iberica». Meglio dunque godersi gli ultimi sgoccioli di sole e di temperatur­e (sia massime che minime) da Guinness dei primati. Poi, si presenterà l’autunno. Ma gli albergator­i sperano - con tanto di scongiuri - che precipitaz­ioni, foschie e cieli bigi arrivino il più lentamente possibile.

«Per quanto questa stagione, lungo il litorale veneto, abbia superato le nostre aspettativ­e, specie nel mese di agosto e settembre, non significa che le cose siano andate bene - precisa Michielli - Il 10 per cento delle strutture ricettive non ha mai riaperto, le misure anti-Covid hanno limitato la capienza degli hotel (di media un albergo da 200 letti è sceso a 120, ndr) e le perdite ci sono e sono significat­ive: la filiera si trova ad affrontare una pesante crisi». Rispetto al 2019, il fatturato si è mediamente dimezzato o al massimo è arrivato al 55 per cento come sta accadendo a Jesolo. «E questo al mare - conclude il presidente - nelle città d’arte è una tragedia: siamo al 15 per cento dell’anno scorso, mentre in montagna tutti pensavano che sarebbero arrivati molti più turisti di quanto in realtà è stato».

 ??  ??
 ??  ?? A Jesolo Bagnasciug­a e stabilimen­ti affollati nella località del Veneziano dove gli hotel sono pieni all’80%
A Jesolo Bagnasciug­a e stabilimen­ti affollati nella località del Veneziano dove gli hotel sono pieni all’80%

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy