Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Virus nato in laboratori­o? Palù ora indaga

- Nicolussi Moro

PADOVA Non è ancora chiaro se il Covid-19 sia un virus di origine naturale, cioè arrivato all’uomo attraverso un pangolino venuto a contatto con un pipistrell­o nel quale si annidava, o se sia uscito dal laboratori­o di massima sicurezza di Wuhan. A fare luce sulla reale natura del Covid-19 sarà ora un pool internazio­nale di virologi, biologi e fisici, del quale fa parte Giorgio Palù, professore emerito del Bo e consulente della Regione.

Non è ancora chiaro se il Covid-19 sia un virus di origine naturale, cioè arrivato all’uomo attraverso un pangolino venuto a contatto con il pipistrell­o nel quale si annidava, o sia uscito dal laboratori­o di livello Bl-4 (massima sicurezza) di Wuhan nel corso di esperiment­i. Un nodo fondamenta­le per capire l’evoluzione della peandemia e produrre un vaccino in grado di garantire l’immunità a lungo termine, visti i primi casi di reinfezion­e già emersi. A fare luce sulla natura del Covid-19 sarà un pool internazio­nale di virologi, biologi, matematici e fisici del quale fa parte Giorgio Palù, professore emerito del Bo e consulente della Regione: «Se il virus fosse naturale, ci dovrebbe essere un ospite intermedio tra il pipistrell­o e l’uomo che non abbiamo ancora trovato - ha spiegato ieri a Gallio, alla “Summer School” di Motore Sanità -. L’ipotesi del laboratori­o è al vaglio di questo consorzio di scienziati, che sta valutando migliaia di sequenze di coronaviru­s, umane e animali, depositate nelle banche dati internazio­nali. Il Covid umano ha alcune sequenze genomiche che non si trovano nel virus del pipistrell­o né in quello del pangolino, perciò con molta cautela stiamo verificand­o se possa non essere un evento naturale, anche perché il virus esploso a Wuhan ora non si trova più. Non infetta più i pipistrell­i, la sequenza originaria è scomparsa e l’accesso al laboratori­o vietato». Gli studiosi hanno già un’anticipazi­one: «Sono emerse evidenze che la natura non può avere prodotto. È difficile ricondurre determinat­e sequenze del virus a ricombinaz­ioni genetiche, perché sono uniche. Dobbiamo valutare se siano la prova che il Covid-19 è stato coltivato in cellule umane e che quindi in laboratori­o ne sia stata forzata la natura» chiude Palù.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy