Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Toniolo di Mestre riparte con «Mi amavi ancora...»
Il circuito Arteven riparte con il teatro mestrino
Sarà il Toniolo a fare da cartina di tornasole per testare la resilienza dei teatri in epoca post-Covid. La sala di Mestre che ospita stagioni di spettacoli organizzate dal circuito regionale Arteven presenta alcune delle compagnie in cartellone nella primavera scorsa e poi cancellate, ma con titoli diversi per garantire maggiore sicurezza agli attori. I posti a sedere sono distanziati (con dimezzamento delle sedute), mentre vengono raddoppiate le repliche. «Sono orgoglioso che Arteven sia il primo soggetto istituzionale a partire con un programma strutturato in abbonamento – dichiara il presidente del Circuito Massimo Zuin -. La risposta degli spettatori è lusinghiera. Pochi hanno chiesto i voucher, a fronte dei molti che vogliono tornare a teatro seppure distanziati. Segnale di fiducia nei nostri confronti».
Il primo dei sei titoli che da ottobre a gennaio intratterranno il pubblico è Mi amavi ancora… di Florian Zeller, giovane autore vincitore di numerosi premi, dalla scrittura ricca di colpi di scena e densa di umorismo, in bilico tra verità e menzogna. La regia è di Stefano Artissunch; interpreti, Ettore Bassi e Simona Cavallari. In cartellone il 21, 22, 28 e 29 ottobre. A seguire, da mercoledì 11 a domenica 15 e da martedì 17 a domenica 22 novembre, Il nodo con Ambra Angiolini e Ludovica Modugno, dirette da Serena Sinigaglia. Al centro, il tema del bullismo e un confronto schietto sulle ragioni intime che lo generano. Altro nome di spicco è quello di Laura Morante, che in Madame Tosca impersonerà Sarah Bernhardt, l’attrice a cui Victorien Sardou dedicò il celebre dramma che fu musicato da Puccini (dal 25 al 29 novembre e dal 2 al 6 dicembre). Torna poi Marco Paolini con Teatro tra parentesi Le mie storie per questo tempo, accompagnato dalla musica di Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi (dal 9 al 13 e dal 15 al 20 dicembre). Spazio anche alla danza di Bliss di AterBalletto, con la coreografia di Johan Inger e la musica del concerto di Colonia di Keith Jarrett (martedi 22 dicembre). Chiude il cartellone a gennaio (da mercoledì 13 a domenica 17 e da martedì 19 a domenica 24) Mine vaganti con Francesco Pannofino, adattamento per la scena dell’omonimo film di Ferzan Ozpetek che firma la sua prima regia teatrale. www.culturavenezia.it/toniolo.