Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Meno turisti, le case (di pregio) per vacanze finiscono sul mercato «La ripresa non è ancora iniziata, si deve aspettare ancora un po’»
VERONA A Veronetta, il quartiere universitario «par excellence» in riva all’Adige, la domanda circola da circa una settimana: l’università è iniziata, gli studenti dove sono? Se a chiederselo sono i titolari dei tanti bar, ristoranti e delle librerie della zona, tutti in pesante difficoltà da febbraio, la risposta è ancora ottimista: «Magari ci sarà ancora da aspettare un po’, in fondo alcuni corsi devono ancora riprendere». Ben più fosca la previsione, invece, di chi affitta gli appartamenti, che l’anno scorso riuscivano a malapena a dare risposta all’altissima domanda da parte dei fuori sede. Visti dalle agenzie immobiliari, gli universitari sono proprio scomparsi. Settembre dovrebbe essere il mese in cui si cerca una sistemazione, ma la fotografia che arriva da alcune realtà immobiliari sembra drammatica. Tranchant i dati di Tecnocasa: «Gli appartamenti affittati dagli universitari sono calati dell’80% — spiega il team manager veronese del gruppo, Alberto Caldera — e uno studente su dieci ha deciso di non rinnovare il contratto dell’anno prima». Piccola cartina di tornasole anche dagli studenti stranieri. L’Isu, l’international students union da anni «fa da ponte» tra chi arriva da un altro Paese per studiare e chi affitta. In questo periodo, solitamente, si parlava di centinaia di richieste (in media 300), ne sono arrivate una cinquantina. Ma gli affitti? «Allo stato attuale — nota Igor Fracaro, coamministratore dell’Isu — non ci sono cali marcati, anche se la disponibilità è molto più alta. Bisognerà aspettare qualche mese». Nel secondo semestre 2019 Tecnocasa valutava un costo medio, per gli universitari di 450 euro per una monolocale, 550 per un bilocale, 700 per un trilocale (da spartirsi, ovviamente). Però, se si cercava stanze si poteva scendere fino a 350. Ora la «singola» si può trovare già attorno ai 250-300 euro nelle soluzioni più economiche.C’è, poi un fenomeno che riguarda in particolare Veronetta piuttosto che altre zone universitarie di altre città: l’offerta viene aumentata anche dalla massiccia immissione sul mercato di appartamenti turistici, o ex Bed & Breakfast, che negli ultimi anni sono spuntati come funghi, ma che sono chiusi da mesi. Appartamenti ben mantenuti e spesso in zone di pregio, che ora vengono affittati a prezzi più accessibili.In ogni caso sarà da domani che riprenderanno la maggior parte dei corsi. Assicurate le lezioni in presenza alle matricole e agli studenti delle specialistiche, mentre per il secondo e il terzo anno delle triennali, molti corsi si seguiranno solo a distanza.