Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Malore in bici, muore il presidente di Federconsorzi
La tragedia durante la gita nel bellunese. Cattai gestiva a Jesolo l’hotel Palm beach. Il dolore della città
"Zoggia La sua scomparsa è una perdita grande per Jesolo
JESOLO Un pezzo di Jesolo se ne va per sempre. Ieri pomeriggio, durante una pedalata in bicicletta sulle alture bellunesi, il presidente di Federconsorzi Renato Cattai è morto per infarto. Un attacco cardiaco in sella alla sua bicicletta mentre stava scalando la salita verso il Monte Tomba, ad Alano di Piave. Cattai, 64 anni, aveva deciso di concedersi una pausa a conclusione di una delle stagioni estive più difficili di sempre, per tutti gli operatori e per lui. Cattai era stato impegnato nella gestione insieme alla figlia Chiara dell’hotel Palm Beach in zona pineta e insieme nella riorganizzazione dell’arenile per le restrizioni dovute al Covid-19. Dopo essere stato per anni consigliere dell’Associazione jesolana albergatori aveva preso in mano le redini di Federconsorzi, nel quale stava lavorando anche in vista della nuova elezione e della sua riconferma, la quarta. Si stava preparando ad affrontare l’assemblea elettiva in programma per il 2 ottobre con nuove idee e nuovi progetti per la categoria e la città.
La bici, con il mare, erano le sue grandi passioni. Cattai
era partito per Quero Vas, nel bellunese. Dopo qualche pedalata lungo la strada provinciale 10, salendo verso il Monte Tomba, Cattai sarebbe caduto a terra colpito da un arresto cardiocircolatorio. Immediatamente altre persone presenti sul posto hanno chiamato i soccorsi, che sono stati inutili.
La notizia è arrivata a Jesolo all’ora di cena e la notizia ha fatto rapidamente il giro della città. «Ho perso un amico» è l’unica cosa che Amorino De Zotti riesce a dire al telefono. I due erano grandi amici e condividevano la guida dell’associazione, di cui De Zotti è vicepresidente.
«Sono frastornato, è una notizia sconvolgente - aggiunge il presidente Aja, Alberto Maschio - Renato è una persona che ha sempre portato un grande contributo associativo, prima in Aja e poi in Federconsorzi». «Sono distrutto, Renato è un caro amico. Abbiamo iniziato il lavoro di albergatori assieme – commenta Angelo Faloppa, presidente di Confcommercio San Donà-Jesolo - non ci sono parole, la città perde tantissimo». «Cattai è sempre stato in prima fila nella promozione e nello sviluppo della nostra città – si unisce al cordoglio il sindaco Valerio Zoggia - La sua scomparsa è una perdita davvero grande per Jesolo. Rivolgo alla sua famiglia le mie personali condoglianze, quelle dell’amministrazione ma anche dell’intera città».