Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Opposizione indignata «Disprezzo per Venezia non ha rappresentanti»
VENEZIA Nessun assessore residente in centro storico e il pensiero delle opposizioni corre subito a quel «magnar e scarsear» col quale il sindaco ha fustigato i residenti della città storica subito dopo il voto. «La città insulare è a dir poco sottorappresentata — nota il segretario comunale del Partito democratico d Giogio Dodi — Un’ulteriore conferma della scarsa considerazione, per non dire disprezzo, del sindaco verso chi abita in laguna, gente che secondo lui non fa altro che magnar e scarsear ». «La giunta di un Comune chiamato Venezia: undici persone di cui nemmeno una vive a Venezia», interviene a gamba tesa Marco Gasparinetti candidato sindaco di Terra e Acqua, annunciando che la civica farà la sua giunta- ombra garantendo maggiore equilibrio territoriale. L’opposizione ha salutato con una selva di critiche il Brugnaro-bis, più per la presentazione con sciabolate a governo e oppositori da parte del sindaco che non per la compagine in sé. «Brugnaro la smetta con le polemiche e pensi a spendere bene, nell’interesse della città e dei cittadini tutto il denaro che ha ricevuto grazie al Pd», rintuzza Dodi. «La speranza è che gli attacchi restino un caso isolato in questa nuova consiliatudella ra: per lavorare assieme bisogna essere in due a volerlo», auspica il neo consigliere dem Giuseppe Saccà. Quanto alla compagine, Giovanni Andrea Martini candidato sindaco di Tutta la Città Insieme, nel denunciarne «la pesante natura leghista e di destra», sottolinea «il timore che la speculazione e le lobby degli affari possano prevalere sui bisogni della collettività» annunciando un’opposizione «che non mancherà di denunciare quanto non sarà in linea con gli interessi della città».
Intanto il presidente di Confcommercio Massimo Zanon plaude all’assegnazione
"Zanon Bene l’assessore al Commercio Rilanciare il settore
"Martini Temiamo che la lobby degli affari prevalga sui bisogni
delega al Commercio e presenta la lista delle priorità. «Bene la nomina di un assessore dedicato — si congratula — Siamo pronti ad incontrare il sindaco, l’assessore e il manager di distretto per ripartire con il lavoro di squadra . Occorre lavorare rapidamente per garantire l’apertura di pubblici esercizi e negozi in centro storico, rilanciare il distretto del commercio di Mestre centro e coinvolgere Marghera, Zelarino e Gazzera che hanno già progetti per innovare l’offerta».
Intanto si segnala la prima istanza di riesame al seggio centrale presso il tribunale per le super-maggioranze alle Municipalità. L’ha presentata Michele Boato (Ecologia e Solidarietà) per Chirignago-Zelarino, ricordando che il Regolamento sulle Municipalità tiene fermo il rapporto 60-40 per cento nell’assegnazione dei seggi a maggioranza e opposizione: sarebbero 11 e 7 ma ne sono stati attribuiti 12 e 6, «errore di calcolo che si chiede di correggere».