I due Mattia L’impresa aiuta la ricerca

VENEZIA Mattia e Mattia si sono incontrati per caso alla Fondazione della Banca degli occhi di Mestre per una di quelle evenienze della vita che mettono insieme problemi di salute, caso e opportunità. Uno, titolare insieme ai fratelli di un’impresa che produce macinacaffè, la Fiorenzato di Santa Maria di Sala. L’altro, ricercatore per la Fondazione della Banca degli occhi, impegnato in un progetto di ricerca capace di rivoluzionare la vita e la vista a chi è affetto da distrofia oculare: creare uno strato della cornea nuovo a partire dalle cellule. E così Mattia Oddera della ditta Fiorenzato ha deciso di «adottare» e finanziare l’attività sulla quale lavora Mattia Lamon, biologo padovano impegnato in una ricerca che mira a portare ad un nuovo livello il trapianto pre creare strati di cornea in laboratorio, ex novo, a partire dalle cellule. Una delle belle storie della Fondazione della Banca degli Occhi che sempre più spesso intrecciano mecenatismo, ricerca e la sua applicazione pratica per trattare e guarire i pazienti. Un «investimento etico» nato per caso, un giorno che Mattia Oddeera era al Padiglione Rama per una visita. «Mi sono trovato immerso in questa realtà dove ai pazienti che attendono una visita per una patologia oculare si mescolano spesso ricercatori intenti a trovare soluzioni innovative per chi soffre di quelle stesse malattie – racconta - Tra pazienti e ricercatori c’era solo un piano di scale. Io e mio padre, notando questa sinergia, abbiamo chiesto di conoscere alcuni dei ricercatori e il loro lavoro, da lì è nata l’idea. Abbiamo pensato che anche noi, come importante realtà produttiva del territorio, potevamo fare qualcosa per questo ente di ricerca veneziano di respiro internazionale». L’incontro con Lamon, l’interesse sulla sua ricerca e poi la decisione di finanziarne il lavoro per farlo restare nel team di ricerca di Fondazione. Il progetto è andato avanti ed è stato pubblicato sulla rivista scientifica internazionale «Cell and Tissue Banking«, la bibbia di chi si occupa di trapianti di cellule e tessuti con metodi all’avanguardia. (mo. zi.)