Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Prove d’intesa: più maestre Divisi ancora sugli ausiliari
Si chiude con l’assunzione di quindici maestre part time in più, 4 nuove risorse jolly per la squadra degli asili nido e una intesa tra le parti il primo faccia a faccia tra il nuovo assessore al Personale Laura Besio e i sindacati in rappresentanza dei dipendenti degli asili comunali. Ausiliari assenti e non sostituiti ai nidi Coccinella e Trilli, risorse insufficienti per gestire gli ingressi al Millecolori, al nido Pinocchio e alla scuola dell’infanzia Volpi e un sovraccarico generale nel settore durante l’avvio scolastico in emergenza Covid, avevano denunciato i rappresentanti Rsu, Fp Cgil, Csa e Uil Fpl che però, dopo l’incontro di ieri a Ca’ Farsetti, hanno congelato le minacce di sciopero: «Vedremo se l’amministra-zione rispetterà gli impegni presi. Noi avevamo richiesto più assunzioni per 24 sezioni — dice Mario Ragno di Uil Fpl — dopo l’invio dei dati sul fabbisogno del personale, promessi dall’assessore, potremo valutare se quanto è stato accordato potrà bastare. Per adesso la nuova amministrazione si è presentata bene». Più complesso il fronte degli ausiliari e del personale che si occupa della ristorazione nei nidi sul quale i sindacati lamentano la mancanza di almeno una quarantina di contratti part time e per il quale il Comune ha promesso un tavolo congiunto con Ames. «Oggi abbiamo più di 70 contratti a tempo determinato per le sostituzioni delle maestre, più del doppio rispetto agli anni scorsi», ha affermato Besio, citando anche i 25 casi di operatori fragili sostituiti e undici assunzioni rientranti nel piano occupazionale. «Per il periodo della pandemia, procederemo con altre assunzioni per presidiare con più sicurezza il momento dell’accoglienza del bambino a scuola e garantire il turno intermedio nei nidi, sono mamma di due bambine, conosco da vicino i problemi».