Morti di amianto Enel bis in aula

Non solo la «casa madre» Enel Spa, ma anche Enel Produzione. Secondo il giudice Enrico Ciampaglia entrambi devono partecipare al processo contro Nerio Tabacchi – oggi 86 anni e per venti a capo della centrale termoelettrica di Fusina – per la morte di tre operai per mesotelioma pleurico, il classico tumore da amianto. Il prossimo 19 febbraio il processo dovrebbe entrare nel vivo, ma le parti civili (tra cui gli avvocati Paola Bosio e Pier Francesco Ricciardi per uno dei deceduti e l’avvocato Elio Zaffalon per la Cisl) sono riusciti a far entrare nel processo entrambe le società a cui chiedere i danni.