Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Tour, fiere e acquisti ma tutto on line Gli artigiani aprono le «ebotteghe»
Immaginate di entrare nell’atelier di Stefano Nicolao, i cui costumi sono famosi in tutto il mondo, mentre siete seduti a casa in poltrona. Scoprire la lavorazione dei tessuti, girare in bottega. E poi, scegliere gli articoli che vi piacciono di più e riceverli a casa. È l’obiettivo di «EBotteghe», il sito di ecommerce, creato da «Behind Venice» e Marco Ziliotto con la partnership di Confartigianato Venezia, per promuovere l’artigianato locale in difficoltà. La piattaforma è già online al sito www.ebotteghe.it, le attività suddivise in 10 categorie, dai gioielli alle maschere agli occhiali, con un’interfaccia intuitiva. «Hanno già aderito 20 artigiani, nei prossimi giorni se ne aggiungeranno altri 10, è in continua evoluzione – commenta Simone Padovani di Behind Venice – Il progetto di “Behind Venice” è nato dopo l’acqua granda e questa piattaforma è una delle sue articolazioni. Vogliamo aiutare gli artigiani a digitalizzarsi e ricreare il tessuto socioeconomico veneziano». Il sito «EBotteghe» vuole essere una «passeggiata» tra i negozi artigiani, in cui il cliente scopra anche cosa c’è dietro i prodotti: verranno creati infatti degli showroom a 360 gradi, oltre che fiere digitali, cataloghi. «Vogliamo portare il “local” sul “global”, l’iscrizione al portale è gratuita, l’artigiano paga una percentuale del 10 percento sulle vendite», spiega Gianni De Checchi, segretario di Confartigianato Venezia. De Checchi coglie l’occasione per fare un bilancio della crisi: le perdite sono minori nel comparto casa (-32%), si aggrava per parrucchieri e centri estetici (-46%) fino a arrivare al -70 anche -78 per vetro a lume, maschere, bigiotteria. «Il “digital” da solo non sta in piedi, deve essere in sinergia con l’arte del saper fare – conclude l’assessore al Commercio Sebastiano Costalonga –, questi meccanismi ci permettono di arrivare il più distante possibile».
I numeri
De Checchi: «Una crisi dura, per vetro a lume, maschere, bigiotteria perdite fino al 78% »