Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Proia e Diaw al Vicenza? Due giocatori decisivi»
Venturato garantisce per i due «ex Citta». Allenamenti biancorossi: 100 posti per i tifosi
All’operazione mancava solo l’ufficialità, comunicata ieri: Federico Proia è un nuovo giocatore del Lane. Il centrocampista arriva in biancorosso a titolo definitivo dal Cittadella con un contratto triennale, sino al 30 giugno 2024.
Classe 1996, la scorsa stagione ha collezionato 40 presenze t ra campionato e playoff, con 9 reti e 2 assist; complessivamente in tre anni a Cittadella conta 101 presenze, 19 gol e 6 assist a cui si aggiungono 56 presenze in C e 7 reti con le maglie del Bassano della famiglia Rosso, che ritrova a Vicenza, e Pistoiese. Proia, dopo le visite mediche, ha raggiunto i compagni in ritiro all’Hotel Gaarten di Gallio dove sono già al lavoro gli altre tre acquisti: l’attaccante Davide Diaw, il centrocampista Luca Crecco e il terzino sinistro Marco Calderoni.
Per un Vicenza in attesa di concretizzare l’operazione Di Pardo con la Juventus e di chiudere per un difensore centrale, nel mirino c’è da tempo Riccardo Brosco, ex capitano dell’Ascoli. Intanto sul valore di Diaw e Proia è pronto a scommettere Roberto Venturato, sei anni sulla panchina del Cittadella, tecnico di entrambi: «Proia ha grandi qualità sia fisiche che tecniche e potrà dare un contributo molto importante al Vicenza. È una mezzala con grande capacità di inserimento in fase offensiva e in fase difensiva ha grande prestanza e attenzione. Un centrocampista che diventa molto utile alla squadra, che riesce a esprimersi al meglio in fase offensiva quando può inserirsi e dare quella imprevedibilità che spesso è molto utile». Centrocampista con il vizietto del gol: «Ne ha fatti parecchi - continua Venturato - ha questa capacità di andare a rete che è una dote importante». E anche sull’attaccante Davide Diaw, in prestito dal Monza, il giudizio è decisamente positivo: «È un giocatore straordinario per le sue capacità, la sua velocità e la sua disponibilità a lavorare per la squadra. Riesce ad interpretare le due fasi da attaccante come pochi in serie B, in questo senso ha grandi doti realizzative, di gol ne ha sempre fatti. A Monza così così? È arrivato a metà anno e non è riuscito ad esprimersi, succede anche nel calcio. Ma è un giocatore molto utile, ha la capacità di dare molto quando la squadra è in fase di non possesso e soprattutto ha grande verticalità, grande capacità di attaccare gli spazi e trova la porta con facilità. Due acquisti che potranno sicuramente esprimersi al massimo nel contesto di squadra che ha creato il Vicenza».
Intanto per i tifosi sarà possibile accedere di pomeriggio allo stadio Zotti agli allenamenti, capienza circa 100 posti: saranno comunque necessari la misurazione della temperatura all’ingresso, l’obbligo di indossare la mascherina e di mantenere il distanziamento. Alle 19.30 oggi in piazza Risorgimento ad Asiago è previsto un saluto alla città di dirigenza, tecnico e squadra.