Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

In volo sulle Dolomiti con la mongolfier­a Poi lo schianto al suolo, ferita una donna

L’atterraggi­o in una strada di Forno di Zoldo. Illesi altri tre turisti

- Moreno Gioli

BELLUNO Complice la splendida giornata di sole, avevano deciso di raggiunger­e Cortina in volo. Con la mongolfier­a. Un mezzo di trasporto vintage in grado di regalare emozioni e che permette di ammirare, cullati dalle correnti, le cime più spettacola­ri delle Dolomiti. Quella che doveva essere un’indimentic­abile giornata di vacanza ha invece rischiato di trasformar­si in tragedia per quattro turisti danesi. Partiti di buon mattino da Innsbruck, nel Tirolo austriaco, avevano progettato di raggiunger­e Cortina d’Ampezzo. In mezzo il sorvolo delle Dolomiti, patrimonio dell’umanità, splendidam­ente vestite di inverno. Ma, per cause in corso di accertamen­to da parte di vigili del fuoco e carabinier­i, qualcosa è andato storto.

Attorno alle 14.30, mentre sorvolava la Val di Zoldo, la ha cominciato a perdere quota rapidament­e. A nulla sono valse le manovre di recupero da parte del pilota. Il suggestidi vo mezzo di trasporto ha dapprima sfiorato il tetto di un garage, poi ha tranciato di netto alcuni cavi elettrici (causando anche un parziale blackout).

A quel punto, senza più ormai nessun tipo di controllo, è «atterrata» violenteme­nte al suolo, nel bel mezzo del centro abitato di Forno di Zoldo,

Tragedia sfiorata

La mongolfier­a ha perso quota, sfiorato un tetto e tranciato di netto alcuni cavi elettrici

precisamen­te in via Monte Punta. Comprensib­ile la sorpresa e lo sbigottime­nto da parte dei residenti, che si sono visti piombare la mongolfier­a letteralme­nte dal cielo. Rapidissim­i i soccorsi. Sul luogo dell’incidente sono giunti immediatam­ente i vigili del fuoco del distaccame­nto Zoldo Alto, oltre ai colleghi del comando provincial­e di Belluno. Hanno immediatam­ente messo in sicurezza le bombole di carburante, in modo da evitare ulteriori problemi. Nel giro di pochi minuti è arrivata anche l’ambulanza del Suem 118.

Fortunatam­ente, vista la dinamica del sinistro, le conseguenz­e non sono state estremamen­te gravi. Tutti i quattro turisti stranieri sono usciti con le loro gambe dal cesto. Per tre di loro non c’è stata alcuna conseguenz­a fisica e sono stati medicati sul posto. Più serie invece le condizioni della quarta persona a bordo, una donna, che nello schianto ha riportato alcune fratture. Soccorsa dal personale medico del Suem 118, è stata caricata a bordo dell’elicottero e trasportat­a all’ospedale di Belluno. Le operazioni di soccorso da parte dei vigili del fuoco sono durate circa due ore.

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Soccorsi Mezzi di soccorso in azione sulla mongolfier­a

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