Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Jesolo, i nuovi steward anti-movida molesta bloccano la prima rissa «Tolleranza zero»
JESOLO Movida violenta, il sindaco Christofer De Zotti annuncia il pugno di ferro a Jesolo. Da subito saranno schierati venti nuovi steward e una campagna di informazione e sicurezza fino a settembre. Venerdì la presentazione dell’iniziativa, in piazza Mazzini, con il comandante della polizia locale Claudio Vanin, il delegato di Jesolo di Confcommercio Alberto Teso, il presidente di Ascom Angelo Faloppa e al presidente provinciale Silb-Fipe
Franco Polato. Proprio lo stesso giorno nei pressi del palco del concerto del Trio jazz Enrica Bacchia si è consumata l’ennesima rissa fra ragazzi, bloccata sul nascere da alcuni dei nuovi addetti alla sicurezza appena messi in campo. Urla, spintoni, botte: sarebbe finita male venerdì sera senza l’intervento degli steward. Per questo De Zotti ha disposto che già questo fine settimana ne verranno messi all’opera una decina. La prova del nove il weekend, con una
Jesolo piena di turisti. Dalle 23 alle 5 i nuovi steward avranno il compito di informare i giovani, nell’area compresa fra le piazze Mazzini e Aurora. Dello stesso tenore il progetto «Bevi responsabilmente» organizzato da Fipe Confcommercio e l’associazione nazionale Magistrati, con il supporto del Comune. Un patto contro l’abuso di alcol tra ragazzi e gestori di locali. A fare da cornice alle iniziative i presidi delle forze di polizia nelle zone critiche della movida. «Jesolo resta sicura, tuttavia in questi anni abbiamo assistito ad episodi inaccettabili che una città come la nostra non può più tollerare — dice il sindaco — Contrasteremo con ogni strumento a nostra disposizione comportamenti irrispettosi o dannosi. Abbiamo avviato una collaborazione con le forze dell’ordine che ci aiuterà a ottenere i risultati». (a. ga.)