Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Lane vuole la quinta prima del big match
Al Menti la Pergolettese, tra sette giorni il Pordenone. Modesto: «Ma questa è una gara tosta»
Cerca lo scalpo illustre, il Cittadella. Oggi i granata faranno visita al Genoa e si giocherà a Marassi, in uno stadio storico. Branca e compagni, con una lunghezza di vantaggio sulla zona playout, non vincono dallo 0-2 di Perugia del 30 ottobre. Espugnare il Ferraris, teatro di tantissime stagioni in A dei rossoblù, potrebbe dare una svolta alla stagione. «Fare risultato significherebbe tanto — Edoardo Gorini — sopratutto per l’autostima della squadra; è quello che dobbiamo cercare con tutte le nostre forze». Sul fronte opposto, nonostante tante voci sulla sua posizione, Blessin è rimasto sulla panchina ligure. Il Genoa è terzo con 23 punti, non vince da quattro partite ma dispone di tanti elementi «fuori categoria». Il bomber Coda è il giustiziere di tante difese avversarie, a centrocampo c’è l’olandese Strootman ex Roma e Marsiglia, senza dimenticare Puscas e l’ex Venezia Aramu. «Troviamo una delle favorite del campionato — riflette Gorini — ha una rosa importante, con giocatori che hanno fatto la Serie A. Ci sarà una squadra che darà battaglia, il Genoa magari sta vivendo un momento di difficoltà, però mi è sembrato che la squadra e la società si siano ricompattati». Il Citta proverà comunque ad approfittare degli errori di un Genoa ultimamente apparso ballerino in difesa. «Hanno un allenatore che vuole molta intensità — conclude Gorini — quindi dovremo essere bravi a sfruttare gli spazi che ci concederanno». In casa Cittadella è Antonucci il valore aggiunto: il fantasista ha siglato le ultime due marcature dei granata e oggi farà da rifinitore dietro Tounkara e Varela. Sempre indisponibili Felicioli, Asencio e Baldini, si è fermato pure Beretta per un fastidio al polpaccio, tuttavia è recuperato Embalo. Per il resto si va verso la conferma di difesa e centrocampo visti con il Cosenza: Vita da terzino destro, Cassandro a sinistra, Perticone-Frare coppia centrale. In mediana Pavan da regista, con le due mezzali Carriero e Branca.
La gioia di Pohjanpalo dopo il gol, la seconda rete e, in tribuna, il nuovo ds Filippo Antonelli
Il Vicenza torna al Menti contro la Pergolettese per allungare la serie, dopo quattro vittorie consecutive in campionato. Il tecnico Modesto dovrà fare i conti con diverse assenze: out per infortunio ci sono Valietti, Ronaldo e Busatto, per squalifica invece Sandon e Cataldi.
«Abbiamo una rosa comunque ampia —dice il tecnico — e non vorrei parlare di questo come alibi. E poi giochiamo in casa, con il calore del pubblico. Certo la stanchezza c’è, perchè come contro il Trento ci troviamo con un giorno in meno di recupero. In questo periodo abbiamo anche fatto poco di lavoro,
Oggi in campo a Crema
giocando ogni tre giorni si fa preparazione, recupero e preparazione. Ma i ragazzi stanno crescendo». Adesso ci saranno tre partite in sette giorni: Pergolettese, a Viterbo in coppa Italia e poi il big match a Lignano col Pordenone, ma i risultati aiutano: cinque vittorie di fila tra coppa e campionato, da tre gare porta inviolata. «La fase difensiva deve essere fatta bene da tutti, i primi sono gli attaccanti. I nostri difensori lavorano su palle sporche sugli attaccanti avversari: significa che i nostri attaccanti stanno lavorando bene. Parte tutto da lì e se c’è da soffrire la squadra sa tenere l’osso tra i denti».
Di fronte, comunque, ci sarà una Pergolettese tonica e caricata dal successo sul Novara, un avversario da non sottovalutare per nessun motivo. «Hanno buonissimi giocatori, alcuni giocano insieme da anni. Quando affronti il Vicenza
al Menti gli stimoli sono molto alti, noi dobbiamo essere tosti e poi alla fine i valori tecnici escono fuori». Modesto ritrova da avversario Villa, compagno di corso a Coverciano. «Lo conosco da tanto tempo e mi farà piacere reincontrarlo. E’ molto preparato«. Il Lane dovrà fare attenzione anche ai cartellini con Ferrari in diffida. «Deve stare sereno e fare la sua partita, sa come muoversi». Oggi sugli spalti il Lane avrà un tifoso speciale: l’ex centrocampista Gabriele Paonessa, a Vicenza per due stagioni, sarà in Curva Sud con i tifosi.