Leoni, trasferta da dimenticare Sconfitta amara col Connacht

Il tabù resiste. Anche in Irlanda il Benetton non riesce a trovare la prima vittoria stagionale lontano da Monigo perdendo lo scontro diretto playoff con Connacht. Sconfitta amara per i Leoni, che non sono riusciti a mostrare la stessa energia della settimana scorsa, ma che soprattutto pagano ancora l’indisciplina: dopo Minozzi, questa volta è stato Scrafton a lasciare in inferiorità numerica i propri compagni che hanno dovuto affrontare l’ultimo quarto d’ora in 14. Le note positive della sfida in Irlanda sono arrivate senza dubbio dalle prestazioni di Umaga e Watson assieme al solito generoso Menoncello, autore della meta nel finale che ha reso meno amaro il risultato. Ma gli errori commessi da Treviso ieri sono stati troppo pesanti per evitare la sconfitta contro una squadra più decisa nel gestire i possessi chiave. Il Benetton aveva approcciato bene alla gara mettendosi stabilmente nella metà campo irlandese, ma i padroni di casa hanno trovato il vantaggio approfittando di un’imbucata della difesa trevigiana. I Leoni continuano a giocare e dopo una gran mole di gioco, riescono a trovare la meta della parità con Watson per il 7-7. Invece di sfruttare le ali dell’entusiasmo, però, Treviso si fa infilare subito alla prima occasione da touche, e all’intervallo il 14-7 sembra quasi il male minore, peggiorato dall’infortunio di Alongi. Ad attendersi una reazione dei biancoverdi si finisce con l’essere delusi, perché è Connacht a trovare subito la meta che di fatto allarga la forbice della gara fino al 24-7 che mette la gara in salita. Ci pensa Zanon a far rialzare la testa ai biancoverdi con la meta del 24-14 che potrebbe far girare la gara, ma il rosso sventolato a Scrafton fa scorrere con largo anticipo i titoli di coda sulla sfida. (r. s.)