Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Dal 29 aprile al 4 maggio incontri, riflessioni, passeggiate in un festival diffuso con grandi ospiti
La maratona è da sempre una gara sulla lunga distanza. Un termine usato oggi anche per indicare varie iniziative culturali, come a esempio la maratona di lettura, evento che vede coinvolti tanti lettori per una lettura pubblica di uno o più libri.
Viene subito in mente la staffetta olimpica, solo che al posto di passarsi la torcia qui ci si passano i libri, luminose parole, storie dardeggianti, trasmettendo il sacro fuoco della lettura. E quindi della conoscenza.
Titola «L’Acqua, l’Umanità, Feltre» l’edizione 2024 della Maratona di Lettura Feltrina, nel Bellunese, quest’anno impaginata attorno al tema dell’acqua. L’acqua è la grande protagonista del cambiamento climatico, manifestandosi ora con piogge torrenziali e alluvioni, oppure generando siccità. Feltre sceglie di parlarci dell’acqua dal 29 aprile al 4 maggio. Una settimana di profonde riflessioni grazie ai tanti eventi organizzati: dagli incontri con gli autori ai laboratori, dalle mostre alle esperienze all’aria aperta.
«La Maratona di quest’anno si amplia rispetto al passato. La città e il suo territorio diventeranno lo scenario di un festival diffuso, attraverso un percorso di approfondimento sull’acqua, elemento di cui la storia e la cultura della nostra città sono intrise» spiega Viviana Fusaro, sindaco di Feltre.
Tra i tanti nomi che interverranno alla settimana culturale Feltrina, dedicata anche alle varie tematiche ambientali, spicca quello del geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi che il pubblico potrà ascoltare, nella serata conclusiva del festival, sabato 4 maggio