Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Il cantiere avanza, quartiere finito nel 2018

Dosa (Sviluppo Cotorossi): «Abbiamo tutti i permessi necessari»

- Gian Maria Collicelli

VICENZA Mentre la procura indaga sul progetto edilizio e le autorizzaz­ioni concesse, le attività di costruzion­e avanzano, tanto che entro la fine del 2018 «il quartiere dovrebbe essere realizzato». Le parole sono di , Paolo Dosa, presidente della società «Sviluppo Cotorossi» impegnata proprio nella realizzazi­one del complesso di Borgo Berga. Dosa interviene a margine dell’inaugurazi­one del nuovo parcheggio a sbarra «Borgo Berga 2» e guarda alla fine dei lavori per realizzare abitazioni e uffici nell’area exindustri­ale: «Entro due anni dichiara Dosa - contiamo di riuscire a completare tutti gli edifici in costruzion­e e a venderli, tranne ovviamente al lotto E, oggetto di un sequestro e di indagini in corso da parte della magistratu­ra». Per il presidente di «Sviluppo Cotorossi» i tassi di occupazion­e degli edifici già inaugurati sono alti: «In una palazzina destinata ad abitazioni - osserva Dosa - abbiamo il noventa per cento degli appartamen­ti occupati mentre entro il prossimo marzo si insedieran­no gli uffici dell’agenzia delle entrate». Poi, il riferiment­o alle indagini della magistratu­ra («Abbiamo sempre agito sula base di permessi e autorizzaz­ioni da parte delle autorità competenti» dichiara Dosa) e pure un commento all’iniziativa di Legambient­e, Italia nostra e del comitato anti-abusi edilizi che hanno avviato una raccolta fondi e un concorso fotografic­o allo slogan «Abbattiamo gli abusi»: «Parlare di abuso non è corretto - afferma Dosa - perché abbiamo tre armadi pieni di permessi, mai messi in discussion­e nemmeno dai cinque direttori del Genio che si sono succeduti in questi anni. Poi, dietro a ogni iniziativa e a ogni sigla bisognereb­be anche vedere quante persone ci sono, perché in molti casi capita che un’associazio­ne riunisca in realtà tre gatti».

Intanto, però, ieri per Sviluppo Cotorossi e Aim è stata la giornata dell’inaugurazi­one del nuovo parcheggio pubblico: 93 posti auto coperti, luci a led, telecamere, accessibil­e da via Oliva e collegato con scale e ascensore a piazza pontelando­lfo. L’area di sosta è aperta con ticket dalle 7 alle 21 di ogni giorno (dalle 21 alle 7 può solo uscire chi ha parcheggia­to all’interno), mentre per gli abbonati sarà aperta a ogni ora del giorno e della notte. Il parcheggio è gestito da Aim mobilità e prevede le stesse tariffe del park di Borgo Berga 1 (0,60 euro ogni mezz’ora dalle 8 alle 20, 1 euro all’ora dalle 20 alle 24 e 0,50 all’ora dalle 24 alle 8). «Con questo park - dichiara l’amministra­tore unico di Aim mobilità, Piercarlo Pucci - portiamo a quasi diecimila i posti auto in città».

Park Aperto ieri il nuovo park a sbarra

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Dosa (Sviluppo Cotorossi) al nuovo park
(Galofaro)
Inaugurazi­one Piercarlo Pucci (Aim mobilità) e Paolo Dosa (Sviluppo Cotorossi) al nuovo park (Galofaro)

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