Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Territorio e famiglia, per la prima volta il vescovo convoca gli amministra­tori

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VICENZA Giubileo anche per i politici, almeno quelli locali, che il vescovo di Vicenza per la prima volta invita ad un momento di riflession­e condiviso in programma sabato prossimo. Monsignor Beniamino Pizziol, dopo essere intervenut­o duramente sulle vicende della Banca Popolare di Vicenza, ammonendo i responsabi­li del dissesto a «restituire il denaro illecitame­nte sottratto» ai soci, chiede la collaboraz­ione dei sindaci e di tutti gli amministra­tori dei Comuni per ragionare attorno alle questioni più calde, a livello sociale. La lettera firmata da monsignor Pizziol è stata spedita a tutti gli amministra­tori dei Comuni compresi nella diocesi (la maggior parte del Vicentino, ma anche alcuni delle Province di Padova e Verona) che vorranno partecipar­e per discutere principalm­ente di tre temi (su cui è stato chiesto di riflettere): quali sono le emergenze del territorio oggi, la fattibilit­à di una collaboraz­ione tra amministra­tori pubblici e la comunità cristiana e, non da ultimo, le politiche in favore della famiglia.

«Per la prima volta in questi anni di mio servizio pastorale ho l’occasione di condivider­e un momento di dialogo allo scopo di riflettere sulle necessità del nostro territorio e su come ciascuno di noi può fare la propria parte per costruire un futuro migliore – spiega il vescovo Pizziol nella lettera d’invito –. E quale momento

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Presule Monsignor Beniamino Pizziol, vescovo di Vicenza, chiama i sindaci al confronto sabato

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