Svt rinnova il contratto con Civis per la sicurezza e denuncia i bulli di Schio

SCHIO Svt, la nuova società del trasporto pubblico vicentino, ha denunciato alle forze dell’ordine gli atti di vandalismo e le lesioni che alcuni bulli, in tre differenti episodi tra febbraio e marzo, hanno procurato ad un controllore e a un autista dell’azienda ex Ftv a Schio. Tra i fatti segnalati ci sono l’interruzione di pubblico servizio, le minacce e le lesioni ad un controllore e ad un autista, oltre al danneggiamento di un pullman avvenuto scagliando dei sassi. L’azienda chiede vengano pagati i danni materiali e immateriali causati dal gruppo di vandali e, nel contempo, ha rafforzato la sorveglianza nella zona di Schio. Svt ha anche siglato un accordo con il gruppo di vigilanza Civis che vale su tutto il territorio fino al 30 giugno (già sperimentato con Ftv). La presenza di uomini in divisa a Schio è servita a riportare la tranquillità a bordo dei mezzi Svt. Una guardia giurata fissa è in servizio all’interno dell’autostazione di Vicenza, mentre le altre girano a seconda delle necessità segnalate dall’azienda. «Nessuno deve rimanere impunito – commenta Angelo Macchia, presidente di Svt, che sabato ha sporto denuncia –. Questi teppistelli hanno creato disturbo non solo al nostro servizio, ma soprattutto alle persone, agli autisti e ai controllori colpevoli solo di voler svolgere il proprio lavoro, e ai nostri utenti, ai passeggeri che abbiamo l’obbligo di tutelare e di far sentire sicuri».