Travolto dallo schiacciasassi muore sistemando il torrente

Gambellara, l’operaio aveva 44 anni. Lavorava lungo il Chiampo

GAMBELLARA Ieri mattina, stava lavorando sull’argine del torrente Chiampo quando il macchinario che stava conducendo, uno schiacciasassi a rulli, è rotolato di sotto, in acqua, e lo ha travolto, uccidendolo sul colpo.

Tragico incidente ieri mattina attorno alle 11.30 in via Canova a Gambellara, più precisamente a valle di località Ponte Menarotto. Dal dicembre scorso sono infatti in corso i lavori commissionati dalla Regione Veneto e affidati alla ditta di costruzioni edili e stradali Molon Graziano srl con sede ad Arzignano. Nella squadra anche Giuseppe Tornieri, 44enne residente con moglie e due figli a Chiampo. L’uomo stava lavorando a quel cantiere da circa una quarantina di giorni a questa parte. Nulla di nuovo quindi per lui ieri mattina, alla ripresa della settimana. Ma qualcosa lo ha tradito.

Da quanto ricostruito l’operaio e padre di famiglia stava effettuando degli interventi di consolidamento dell’argine del corso d’acqua: era alla guida di uno schiacciasassi a rulli e stava lavorando alla strada bianca che si trova al di sopra dell’argine, quella strada che dovrà diventare da progetto una pista ciclabile. E’ stato nel corso di quelle operazioni che è accaduto l’imprevisto fatale. La macchina operatrice, forse per una manovra errata o azzardata, forse per un improvviso malfunzionamento (ipotesi da vagliare) ha perso aderenza con il terreno ed è volata per una decina di metri di sotto dalla sponda, rotolando sul tratto erboso in pendenza e fermandosi in pochi centimetri di acqua, sul letto del torrente. Il conducente, sbalzato fuori, è rimasto schiacciato dai rulli del mezzo pesante circa 75 quintali. Impossibile anche solo pensare che potesse sopravvivere. Nonostante il tempestivo intervento di un altro collega di lavoro impegnato sul posto che ha assistito all’infortunio e poi allertato i soccorsi per Giuseppe Tornieri non c’è stato nulla da fare: troppo gravi i traumi da schiacciamento, così come appurato dal medico chiamato sul posto che ha solo potuto constatare il decesso del 44enne di Chiampo. A liberare il corpo orribilmente straziato dello sfortunato dipendente, dopo il consenso fornito dalla procura, ci hanno pensato i vigili del fuoco: un intervento complesso e paziente considerando che c’era da spostare con tutte le accortezze del caso la pesante macchina operatrice adagiata su un fianco in acqua. Sul posto sono convogliati anche tecnici dello Spisal dell’azienda sanitaria del territorio e i carabinieri della compagnia di Valdagno per accertare la dinamica del grave incidente sul lavoro e le relative ed eventuali responsabilità. I militari hanno già informato il pubblico ministero di turno Silvia Golin alla quale nelle prossime ore faranno avere una relazione dettagliata sulla tragedia. Giuseppe Tornieri lascia moglie e due figli. Sconvolti per l’accaduto i colleghi di lavoro.