Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Cagnolino rischia di annegare Salvato, è caccia al proprietario
BASSANO Se l’è vista brutta il cane di razza Epagneul Breton che ieri mattina, dopo essere scivolato nella roggia Roston nelle vicinanze di via Torquato Tasso a Rosà, ha rischiato di morire annegato. A salvarlo, grazie al tempestivo avvistamento di alcuni passanti che avevano sentito l’animale guaire, sono stati i vigili del fuoco di Bassano intervenuti sul posto dopo aver ricevuto la chiamata al 115. Un operatore fluviale dei pompieri si è calato nella roggia dopo che alcuni operai di una vicina cartiera avevano fornito al cane un parziale aiuto, sostenendolo con un lungo rastrello. Il vigile del fuoco ha recuperato l’animale che è stato poi riportato a riva, rifocillato e coccolato riprendendo subito vitalità. Privo di targhetta, il cane è stato momentaneamente ospitato nella caserma dei vigili del fuoco in attesa che venga rintracciato il proprietario. Disavventura a lieto fine quindi, come quella occorsa sempre ieri, poco dopo le 14.15, ad un’escursionista bassanese 51enne, C.B. le sue iniziali, tratta in salvo dopo una sospetta frattura alla caviglia, dal soccorso alpino di Asiago lungo il sentiero numero 802 per Punta Altaburg, in territorio di Rotzo, nell’altopiano dei sette comuni. La donna, che si trovava con un’amica, si è infortunata durante la passeggiata ed è stata recuperata dai soccorritori che una volta raggiunta l’hanno trasportata a spalla per una ventina di minuti fino alla jeep, e da lì per un chilometro di mulattiera alla strada dove ad attenderla era pronta l’ambulanza diretta all’ospedale di Asiago.