Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Blitz all’ex albergo e alla discoteca Torrino trovati tre clandestini e materiale rubato
Operazione congiunta di polizia, vigili e carabinieri. La proprietà ha di nuovo chiuso le porte
THIENE Blitz di polizia, carabinieri e polizia locale Nordest Vicentino ieri mattina all’ex hotel La Torre di Thiene (e all’ex discoteca Torrino) divenute da tempo ricovero per sbandati e senza tetto, un magazzino di sporcizia e spesso di merce rubata o ricettata. Una struttura fatiscente alle porte della città in cui più volte i cittadini hanno segnalato presenze poco raccomandabili e degrado.
Controlli nella struttura privata della zona di via del Terziario erano stati eseguiti anche in passato ma quello di ieri è stato un controllo straordinario voluto dal questore di Vicenza Giuseppe Petronzi. Un servizio «in grande stile», con un cane antidroga della polizia e quasi una cinquantina di appartenenti alle forze dell’ordine, anche arrivati da fuori provincia (tra questi poliziotti del reparto prevenzione crimine «Veneto» e del reparto mobile di Padova) impegnati a passare al setaccio lo stabile e a controllare gli occupanti. Tre in tutto gli abusivi pizzicati all’interno dell’ex albergo: due marocchini di 37 e 46 anni e un ghanese di 58, tutti clandestini, per i quali sono state avviate le procedure di espulsione dall’Italia. Ma non è certo la prima volta che vengono beccati degli «inquilini» irregolari all’interno dell’edificio privato: occupanti di varia nazionalità, alcuni dei quali sospettati di gestire un’attività di spaccio di droga anche nelle zone vicine all’ex hotel. Per due abusivi non residenti a Thiene, che si erano già fatti conoscere per una serie di reati commessi in zona, il questore aveva anche emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Thiene. Dal controllo inoltre è stato possibile sequestrare bici ed altro materiale probabilmente rubato. Quanto all’immobile, dopo gli accertamenti è stato rimesso in sicurezza dalla proprietà, e si spera che nessuno abbia più modo di farvi accesso.