Giulietta in trasferta Veladiano ospite a Pordenonelegge

Giulietta in trasferta. Già perché oggi «Scrivere per amore», il premio veronese dedicato ai libri d’amore, approda a Pordenonelegge, festa del libro con gli autori. In attesa dell’annuncio dei finalisti della XXII edizione, il premio sarà ospitato al festival di Pordenone per parlare di scrittura e amore. E lo farà proprio con il vincitore della scorsa edizione, inaugurando così la partnership esclusiva che vede gemellate la città del festival e la città di Giulietta.

Mariapia Veladiano (in foto con l’editorialista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo e con l’ideatrice di «Scrivere per amore» Giovanna Tamassia), vincitrice dell’edizione 2016, alle 12 sarà ospite oggi a palazzo Montereale Mantica, intervistata da Marco Ongaro, direttore artistico del premio. Il romanzo della Veladiano, «Una storia quasi perfetta» (Guanda) è una doppia storia d’amore: quella di un innamoramento consumato e tradito per colpa dell’uomo e l’amore per la natura, per i fiori in particolare, insomma un amore incondizionato per la bellezza. La giuria veronese di «Scrivere per amore» 2017 è ora al lavoro per scegliere i finalisti, tra i 18 romanzi in gara, di questa nuova XXII edizione e a breve sarà resa nota la terna che salirà sul palco del Teatro Nuovo nella finale fissata il 21 ottobre. Dopo l’odierna esperienza di collaborazione con Pordenonelegge, infatti, il prossimo appuntamento sarà dedicato al pubblico veronese con «Scrivere per amore slam», in cui i giurati veronesi si sfideranno in un dibattito pubblico in difesa del finalista preferito. L’incontro è fissato per sabato 30 settembre alle 11,30 nella Biblioteca Civica di Verona, partner del premio. La sala si animerà con le parole di tre sfidanti e un moderatore; il pubblico che, come è nella tradizione negli slam, sarà chiamato a partecipare e a votare il giurato più bravo.

«Un modo diverso per annunciare e presentare alla città i tre libri finalisti di questa edizione - spiega l’organizzatrice del premio Giovanna Tamassia -. L’idea è nata alcuni anni fa grazie alla collaborazione con il Circolo dei Lettori di Verona e da allora si è consolidata come tappa fondamentale di “Scrivere per amore”».