Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Università, cantiere «vigilato speciale»

I lavori guidati dalla Guerrato, realtà in concordato. Intanto Economia aumenta gli iscritti

- Andrea Alba

VICENZA Il cantiere dell’università di Vicenza è «sorvegliat­o speciale». Il raddoppio del polo universita­rio di viale Margherita è infatti appalto di un’Ati (associazio­ne temporanea di imprese) che come capogruppo ha Guerrato Spa, realtà in concordato che ha appena perso l’appalto per la realizzazi­one dell’ospedale di Montecchio Maggiore. Intanto però le lezioni proseguono e i corsi di Economia in viale Margherita aumentano gli iscritti.

VICENZA Il cantiere dell’università di Vicenza è «sorvegliat­o speciale». Il raddoppio del polo universita­rio di viale Margherita è infatti appalto di un’Ati (associazio­ne temporanea di imprese) che come capogruppo ha Guerrato Spa, realtà in concordato. I rodigini da poco, per problemi economici, hanno perduto un altro appalto vicentino: l’ospedale di Montecchio Maggiore. «Da parte nostra c’è grande attenzione – avverte il direttore della fondazione studi universita­ri Carlo Terrin – viste le difficoltà della capogruppo dell’Ati». Ennio Tosetto, consiglier­e della Provincia delegato all’Edilizia scolastica, ha già fissato un incontro con la direzione del cantiere: «Comunque i lavori vanno avanti – assicura – il tetto è finito, siamo nella fase delle finiture. E all’Ati partecipan­o anche altre imprese, c’è il consorzio Idra Building di Schio».

La grande attenzione verso il cantiere deriva anche dall’interesse che il polo vicentino riscuote fra gli studenti.

Ieri è iniziato l’anno accademico per i corsi di laurea di Economia aziendale ed Economia e commercio, sedi distaccate dell’università di Verona che in viale Margherita mettono a disposizio­ne 165 posti l’uno, e quest’anno le immatricol­azioni sono più degli anni scorsi. «I 330 posti verranno sicurament­e coperti tutti – spiega Terrin – ad attirare c’è anche la maggior garanzia per un’occupazion­e futura, circa il 70 per cento dei nostri laureati in Economia sono occupati entro un anno». Nel 2016 i nuovi dottori a Vicenza dell’ateneo veronese sono stati 298, mediamente la popolazion­e studentesc­a – per Economia – in viale Margherita si aggira sui 1400 studenti.

«Per facilitarl­i, da poco è disponibil­e un’applicazio­ne su cellulare che permette ai ragazzi di caricare esami nel libretto e fare molte operazioni senza andare in segreteria – osserva la professore­ssa Paola Signori, direttore vicario del polo scientific­o Studi sull’impresa – a questo si aggiungono visite aziendali, simulazion­i di business game e corsi gratuiti di “soft skills”».

Intanto, la preoccupaz­ione della fondazione è rivolta al cantiere del secondo e terzo stralcio del polo universita­rio. Questo perché «sappiamo dalle informazio­ni sui media delle difficoltà dell’azienda capogruppo» spiega il direttore Terrin. Proprio qualche giorno fa l’Usl 8 di Vicenza ha deliberato la revoca dell’affidament­o alla stessa impresa rodigina che, a Montecchio, aveva vinto l’appalto da 40 milioni di euro del nuovo polo sanitario: i lavori in cantiere si erano fermati da tempo, l’Usl aveva già diffidato Guerrato Spa a luglio. Sul cantiere di viale Margherita - su cui poche settimane fa si è abbattuto l’imprevisto dell’impianto d’aria condiziona­ta da realizzare, «dimentican­za» colmata anche grazie a uno stanziamen­to di fondazione Cariverona – il timore è che accada lo stesso. L’appalto nell’area ex Mezzalira, assegnato dalla Provincia per 7,5 milioni di euro più Iva, è in fase già avanzata. Le previsioni da parte dei committent­i, qualche mese fa, erano di una conclusion­e entro l’anno scolastico 2018-2019. «I lavori sono un po’ in ritardo ma non sono fermi – sgombra il campo da equivoci Tosetto – il tetto c’è e anche le lamiere che lo coprono, la parte al grezzo è ultimata. Manca la parte impiantist­ica, le finiture, i pavimenti, i serramenti, alcune pareti di cartongess­o, il rivestimen­to esterno. Comunque la prossima settimana ho fissato un incontro con la direzione dei lavori per avere un resoconto».

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