Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Lovato Gas, Variati tra i lavoratori «Porterò il caso al Papa a fine mese»
VICENZA Lovato Gas, il sindaco Achille Variati promette di intervenire con la proprietà della fabbrica vicentina in cui è stato annunciato lo «stop» della produzione. «Voglio vederci chiaro — annuncia — c’è qualcosa che non mi quadra, questa è una realtà che funziona, eppure si vogliono lasciare a casa i dipendenti. Ma le persone non sono pacchi, le industrie e gli industriali devono sapere che hanno anche un ruolo sociale». Il primo cittadino ieri mattina ha visitato, con il consigliere Tommaso Ruggeri, il presidio dei lavoratori davanti alla sede della fabbrica che realizza componenti di impianti a gas. Conta 90 dipendenti più 20 interinali, esiste da 60 anni e dal 2008 è parte del gruppo emiliano «Landi». La proprietà nei giorni scorsi ha approvato un piano di riorganizzazione complessivo che prevede, per Vicenza, la cessazione della produzione (resterebbero area commerciale e ricerca e sviluppo).
Coordinati dalla Fiom Cgil, i dipendenti hanno formato cortei fra il traffico in città e manifestato in consiglio comunale. «Potrebbero essere perduti altri 60 posti di lavoro di indotto — ha notato Ruggeri, ex assessore — chiediamo al gruppo Landi più attenzione per Vicenza. Nel 2008 e nel 2014, quando l’azienda chiese di ampliare lo stabilimento di strada Casale, il Comune fece i salti mortali per dare i permessi necessari, nonostante le difficoltà paesaggistiche e la grande vicinanza con villa La Rotonda. Del resto, la proprietà aveva minacciato di chiudere lo stabilimento». Variati ha precisato che parlerà del caso al ministro del Lavoro Giuliano Poletti, che il 13 ottobre sarà in città. Lavoratori e sindacalisti gli hanno chiesto di portare la vicenda di fronte a papa Francesco: il sindaco è atteso in udienza privata il 30 settembre, con altri primi cittadini, per discutere di accoglienza e lavoro dei profughi.
Intanto la Cgil ha in programma uno spettacolo teatrale per il 29 del mese e l’assessore veneto al Lavoro, Elena Donazzan, annuncia: «Sono disposta a incontrare le rappresentanze dei lavoratori la prossima settimana».