Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Evasore, sequestrati 170mila euro in beni Schio, broker nel mirino della Finanza
SCHIO Evasore totale, stando agli accertamenti della Guardia di finanza di Schio, si vede sequestrare il corrispettivo delle tasse non pagate: conti correnti, quote di due società bresciane e polizze assicurative-vita fino al valore di 170mila euro. A firmare il decreto di sequestro preventivo per equivalente il giudice Massimo Gerace.
Un provvedimento, il sequestro finalizzato alla confisca, destinato alla ditta «Broke srl» e al suo amministratore e legale rappresentante, il broker automobilistico Ettore Dorin. Tutto ha avuto origine da una verifica fiscale condotta dai militari delle fiamme gialle della tenenza di Schio proprio nei confronti della società, che commercia automobili e che ha sede nella città laniera. Dagli accertamenti fiscali sarebbe emerso che l’imprenditore non aveva mai onorato le proprie obbligazioni tributarie. Tra l’altro i finanzieri non hanno avuto lavoro facile nel ricostruire i movimenti dell’azienda, visto che i documenti della società non erano a disposizione.
Ci sono riusciti recuperando fatture attive e passive, attraverso la collaborazione di decine e decine di clienti e fornitori della «Broke srl». Solo così gli uomini del colonnello Crescenzo Sciaraffa, coordinati nelle indagini dal pubblico ministero Giovanni Parolin, hanno ricostruito il volume dell’evasione del broker di Schio. Un lavoro complesso e paziente che ha portato poi a chiedere ed ottenere dal giudice Gerace il decreto di sequestro di beni mobili e immobili per 170mila euro.