Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Tangenzial­e nord cantiere al via entro il 2018

- Andrea Alba

VICENZA Tangenzial­e Nord, «l’approvazio­ne del progetto esecutivo da parte del Cda di Anas dovrebbe arrivare entro l’anno. E poi si andrà direttamen­te alle ruspe». Il sindaco Achille Variati spiega di essere «ottimista», ma a ragion veduta: giovedì il presidente di Anas è stato a Vicenza e proprio assieme a Variati ha visitato il tracciato in cui dovrebbe sorgere la futura variante alla strada provincial­e 46, da viale del Sole a Vicenza al Moracchino a Costabissa­ra.

Per la bretella, primo lotto della futura tangenzial­e nord, lo Stato ha già stanziato 92 milioni di euro e c’è stata una gara d’appalto vinta dal consorzio Integra, di cui fa parte la vicentina Maltauro. Due enti – Arpav e il consorzio Alpi Orientali – di recente hanno sollevato osservazio­ni al progetto esecutivo circa criticità ambientali e idrauliche: Arpav chiede l’esclusione della calce viva dal fondo dell’opera, il consorzio domanda variazioni nel tratto bissarese. Il sindaco, che giovedì ha accompagna­to Armani con il consiglier­e delegato alla tangenzial­e Fioravante Rossi e l’assessore alla Progettazi­one Antonio Dalla Pozza, è fiducioso che i tempi siano comunque rapidi. «Il presidente Armani era a Trieste e, tornando a Roma, ha deciso all’ultimo momento di fermarsi a Vicenza – spiega – circa il secondo stralcio, fino a via Aldo Moro, le risorse ancora non sono ancora allocate ma ci sono quelle per la progettazi­one fino alla Postumia, a Vicenza Nord: posso dire che un accordo è vicino. Invece sulla variante alla provincial­e 46 siamo all’ultimo atto. Il passaggio alla commission­e validazion­e è già avvenuto e il progetto esecutivo è stato consegnato ad Anas, a Roma lo stanno visionando. L’istruttori­a poi andrà al Cda di Anas, per l’approvazio­ne entro l’anno». Circa i costi aggiuntivi dovuti alle richieste dei due enti, per il sindaco «ci sono ma non credo saranno così “esagerati”. Del resto, anche come Comune abbiamo sempre chiesto ad Anas grande attenzione all’ambiente. Sono ottimista che l’approvazio­ne da parte del Cda arrivi entro l’anno».

Una riunione del consiglio di amministaz­ione dell’ente stradale sarebbe già in programma verso fine novembre. Plaude alla novità il comitato cittadino Albera No Tir Sì Bretella: «E’ molto positivo che il presidente Armani visiti il tracciato. Il punto vero però – avverte il portavoce Giovanni Rolando – è che ora devono dare ai cittadini l’unica cosa che conta: la data di avvio del cantiere. Deve essere entro fine autunno di quest’anno». In parallelo, il sindaco fa sapere di apprezzare la presenza del comitato fra il pubblico, con i cartelli, alle sedute del consiglio comunale: «Comunque, per me il tema è sempre presente».

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