Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Uomo e natura nel vetro di Passi
Un giardino abitato, che si trasforma in un paesaggio dove elementi naturali diventano palcoscenico per disegnare una dimensione evocativa ibrida, ispirata alla cultura filosofica greca. Sono le suggestive 50 sculture in vetro dell’artista Lorenzo Passi, che esprimono il dualismo tra uomo e natura, rappresentandolo nell’armonia degli opposti elaborati da Eraclito nei suoi «Frammenti». Ultimo giorno per vedere l’installazione «Kosmos», nella Loggia del Temanza nel Giardino di Palazzo Zenobio a Venezia (Dorsoduro 1602). Le opere di Passi narrano «un’epoca in cui spiega la curatrice Giovanna Maroccolo - la natura continua a riprodursi nelle forme possibili d’interazione con l’uomo».