Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Rucco: musei e ticket unico, ma non per tutti
VICENZA Biglietto unico, ma non per tutti. Nello speciale ticket preparato dal Comune di Vicenza in occasione della mostra su Van Gogh in Basilica Palladiana (che verrà inaugurata sabato) non sono inseriti tutti i musei della città. «Il Centro internazionale studi di architettura Palladio, il museo diocesano e Palazzo Leoni Montanari sono stati esclusi» è la denuncia del gruppo consiliare Idea Vicenza, che attacca il vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci, in qualità di assessore alla cultura. «Questa è miopia politica – sostiene Francesco Rucco, a capo del gruppo che siede tra l’opposizione -, sono stati lasciati fuori tre musei importanti. Non vogliamo attaccare la mostra, ma far capire che non inserendo il Cisa, il Diocesano e il Leoni Montanari si è persa un’opportunità». Il biglietto unico speciale del costo di 12 euro, collegato alla mostra in Basilica, comprende la visita a Palazzo Chiericati, alla chiesa di Santa Corona, al teatro Olimpico e al museo del Gioiello. Si può acquistare allo Iat di piazza Matteotti e in Basilica esibendo il biglietto della mostra su Van Gogh, ed è valido 7 giorni dall’emissione. Secondo i consiglieri di Idea Vicenza Rucco e Gioia Baggio il motivo dell’esclusione dei tre musei sta nel fatto «che non hanno accettato di aderire ad un progetto da 74.200 euro, che prevedeva un contributo economico di 13mila euro ciascuno. La richiesta avrebbe portato le tre realtà culturali a una perdita economica. Per ogni biglietto “speciale” staccato ciascun museo avrebbe avuto un ritorno di 0,86 cent, ciò significa che per coprire la spesa di 13mila euro avrebbe dovuto avere circa 16mila visitatori, numeri troppo alti». Le tre realtà in questione hanno fatto una controproposta, offrendo 5.300 euro ciascuna, ma è stata scartata dall’assessorato alla cultura. «Ricordiamo ancora com’è naufragata la proposta della Fondazione unica della cultura e del successivo tentativo di fare un contratto di rete con i principali attori culturali della città concludono Rucco e Baggio -. Siamo a una contraddizione rispetto agli intenti di unità del recente passato proclamati dal vicesindaco. E non capiamo, infine, nemmeno l’esigenza di un biglietto unico speciale, vista l’esistenza della Museum Card che prevede l’ingresso a tutti i musei cittadini. Bastava abbassare il prezzo di quella, da 15 a 12 euro».