Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Sostanza vietata nel miele Produttore condannato
BASSANO Lo sciroppo con prodotti naturali quali miele propoli ed eucalipto che aveva prodotto e messo in commercio nel suo negozio conteneva un additivo alimentare non contemplato nel regolamento della comunità europea per quel tipo di prodotto. E così è finito a processo, in tribunale a Vicenza. Condannato, per quella che di fatto è una contravvenzione, alla pena di venti giorni di arresto. Pena che il giudice Chiara Cuzzi davanti cui è comparso, gli ha sospeso.
Protagonista della curiosa vicenda un bassanese, Gian Paolo Ceccato, 69 anni residente appunto a Bassano del Grappa, con negozio lungo la salita Ferraccina, in pieno centro storico. Un nome conosciuto quello di Ceccato, anche per la vendita di altri prodotti tra cui funghi porcini, polente e miele. Lui, nel caso specifico, quello giudiziario appunto, è il produttore oltre che il distributore dell’integratore alimentare che lo ha fatto finire in un’aula di tribunale. Ma più che l’integratore, nello specifico lo «sciroppo al miele propoli ed eucalipto», ad essere incriminato era un ingrediente utilizzato e cioè l’acido sorbico. Di fatto un additivo alimentare presente in diversi preparati che mangiamo quotidianamente. Peccato però che non sia contemplato il suo utilizzo in quella tipologia di prodotto, nello sciroppo appunto. È tutto nero su bianco, stabilito dal regolamento del parlamento europeo e del consiglio dell’unione Europea del 2008 e quello successivo dell’anno 2011. Regolamento che il bassanese avrebbe violato, finendo così a processo, assistito dall’avvocato Alberto Murgia del foro di Vicenza. Il procedimento si è chiuso ieri nel palazzo di Borgo Berga, con una pena minima di venti giorni di arresto che è stata sospesa nei confronti del produttore e commerciante bassanese. Tutta colpa di un solo ed unico “ingrediente” di quello sciroppo con miele propoli ed eucalipto che risultano quanto mai benefici soprattutto nella stagione invernale quando tosse, naso chiuso ed influenza la fanno spesso da padroni.