Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

«Cena di note» alla Subida nel nome di Bizet

«Cena di Note» fa tappa al ristorante stellato di Cormons, in provincia di Gorizia

- Padovese

«O ggi il confine, per molto tempo armato e temuto, non è più inteso come divisioni tra popoli e culture ma come luogo d’incontro». Parole del maestro Alessandro Tortato, direttore artistico della rassegna «Cena di Note», che dedica alla «Voce del confine» il terzo appuntamen­to della nona edizione. Venerdì 13 ottobre a Cormons, piccolo centro in provincia di Gorizia, a pochi metri in linea d’aria dalla frontiera con la Slovenia, è in programma un viaggio tra musica e sapori fra Bizet, Donizetti, Rossini e Saint-Saens nella prima parte e, a seguire, fra alcuni piatti espression­i della contaminaz­ione che si respira in queste terre. Dopo il successo dello scorso anno, torna al ristorante stellato La Subida «Cena di note», la rassegna organizzat­a dal Corriere del

Veneto e sostenuta dall’istituto privato austriaco Schoellerb­ank.

In questo fazzoletto di terra per secoli si sono incontrati il mondo latino, quello slavo e quello asburgico. Oggi i tre mondi si uniscono e si fondono con le musiche eseguite dall’artista friulana Alessia Franco, con le contaminaz­ioni culinarie dello stellato Alessandro Gavagna, con il sostegno e le sensibilit­à austriache di Schoellerb­ank e con i grandi vini di Tenuta Sant’Antonio della famiglia Castagnedi, una delle famiglie d’Amarone d’arte che ha deciso quest’anno di unire il proprio nome alla rassegna.

La serata avrà inizio alle 20 e si terrà nell’acetaia dove Josko Sirk, il Signore della Subida, affina il suo aceto famoso in tutto il mondo. La struttura in legno e terra battuta nel bosco al confine con la Slovenia ha un’acustica che ha poco da invidiare alle più conosciute sale da concerti. Accompagna­ta dal maestro Tortato, il mezzosopra­no Alessia Franco si cimenterà in un recital intitolato «La voce del confine». Dopo il concerto, la serata proseguirà al ristorante stellato dall’altra parte della strada. Qui Gavagna cucinerà una cena che si aprirà con la

Sirova Zupa, un sorso di Kefir, le Cjompe e la Ricotta salata delle malghe della val d’Isonzo, il Toc

in Braide, la ricetta tipica della Carnia valorizzat­a da Gianni Cosetti. Sembra dalla Carnia arriverà il Formadi Frant, poi ci sarà spazio per il Fossa e lo Jamar. A seguire Gavagna servirà un classico della Subida, i Milinci, una pasta fatta in casa leggerment­e abbrustoli­ta, l’oca e l’orto di fine estate. Si proseguirà con Tortelli in bianca crema di Montasio, il Sorbetto e il fantastico Aceto Sirk, il Capriolo in autunno. Si terminerà in dolcezza con susine, uva fragola e grappa. All’aperitivo e al tavolo, i vini proposti saranno tutti della tenuta Sant’Antonio di Valpolicel­la, spiegati nel corso della serata da Tiziano Castagnedi. La serata costa 80 euro e comprende concerto, cena e vini abbinati. Per le prenotazio­ni si deve contattare direttamen­te il ristorante, telefonand­o al numero 0481/60531 o scrivendo una mail a info@lasubida.it.

 ??  ??
 ??  ?? Stellato Il ristorante La Subida a Cormons, in provincia di Gorizia. Il confine con la Slovenia è a meno di cinque minuti di automobile. È aperto dal 1960
Stellato Il ristorante La Subida a Cormons, in provincia di Gorizia. Il confine con la Slovenia è a meno di cinque minuti di automobile. È aperto dal 1960

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy