Narcotizza e deruba anziani È recidivo, altri 16 mesi di cella

VICENZA Venditore ambulante porta a porta, era già stato condannato dalla Corte di Cassazione a 4 anni e 10 mesi di reclusione per cinque rapine, un furto e uno stupro commessi nel corso del 2013. Vittime pensionati della zona di Valdagno da cui si era fatto aprire la porta di casa e ai quali aveva così rubato soldi e gioielli dopo averli narcotizzati. In un caso era arrivato anche a violentare un’anziana. Venerdì è arrivata un’altra condanna per il marocchino Abdellatif Bengraych, 57 anni, di Legnago (Verona). Ha infatti patteggiato davanti al giudice Massimo Gerace la pena di un anno e quattro mesi di reclusione che dovrà interamente scontare. Doveva rispondere di un furto commesso ai danni di una 85enne il 13 febbraio scorso ad Altissimo, che gli era costato l’arresto. Quel giorno aveva convinto l’anziana residente in contrada Cortivo a farlo accomodare in casa e mentre lei era ai fornelli a fargli il caffè lui le aveva rubato 170 euro dal cassetto (soldi che ha in seguito risarcito alla vittima). Allora i carabinieri, ricevuta la denuncia della vittima, erano arrivati a chiudere il cerchio sul marocchino non solo grazie a targa system e dettagliate indicazioni dei vicini di casa ma anche per i suoi i precedenti specifici. E anche perché recidivo, e con una condanna già definitiva a quasi 5 anni, a Bengraych non è stata concessa la sospensione della pena a un anno e 4 mesi inflitta venerdì.

Condanna Un marocchino è in carcere per aver narcotizzato e rapinato anziani