Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Cipresso a fuoco trovato il colpevole che si costituisce
BASSANO Si è presentato in caserma dai carabinieri con il padre per costituirsi e dirsi pentito ma nonostante questo un 17enne di Bassano non ha evitato la denuncia per danneggiamento aggravato a seguito di incendio, per aver appiccato il fuoco a un cipresso (ci aveva provato anche con altri due) lungo via Santa Croce, davanti all’Itis Fermi, finendo per danneggiare anche tre vicine auto dei docenti e uno scooter. L’episodio risale a lunedì ed era stata una residente a dare l’allarme facendo intervenire vigili del fuoco e volanti. Ed è stata proprio la polizia ad individuare il responsabile e a segnalarlo alla procura dei minori. Provvedendo anche ad identificare il resto della compagnia: altri cinque ragazzi le cui posizioni sono tutt’ora al vaglio. Si tratta sempre di minori bassanesi, tra i 15 e i 17 anni, alcuni dei quali non hanno nemmeno concluso le scuole dell’obbligo, bocciati più volte. Curioso poi che pochi minuti prima che il loro amico appiccasse il fuoco con un accendino poi sequestrato, in quattro siano usciti da un negozio di dolciumi della zona canticchiando «smoke in the city». Per il dirigente del commissariato, il vice questore Davide De Leo, l’episodio è legato ad un disagio giovanile per questo si farà promotore di un tavolo con sindaco e dirigenti scolastici «per affrontare la problematica, per fare rete e dare un contributo, nei casi specifici, coinvolgendo anche le famiglie, ma anche più in generale».