Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Torna Digitalmeet, nel segno di Faggin
Padova, il padre del microchip chiuderà la quinta edizione del festival diffuso
Il 4004, il primo microprocessore della storia, realizzato nel 1971, riportava in calce la sigla: «FF». Erano le iniziali di Federico Faggin. Vicentino, classe 1941, emigrato negli Usa dopo una laurea in Fisica all’Università di Padova, è riconosciuto come il padre di alcune delle tecnologie più rivoluzionarie al mondo: dal microchip al touchpad e touchscreen.
Sarà il celebre fisico a chiudere la quinta edizione di DIGITALmeet, il più grande festival diffuso d’Italia dedicato alla cultura digitale, promosso da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova, con un «gran finale» in programma il 24 ottobre nell’auditorium dell’Orto botanico patavino: una lectio magistralis intitolata «Dai microprocessori alla consapevolezza».
Non è questa l’unica sorpresa di una manifestazione che già si preannuncia da record, con 130 «meet» in dieci regioni italiane, previsti in gran parte nelle giornate ufficiali dell’evento, dal 19 al 22 ottobre, ma che troveranno spazio anche nell’arco di tutto il mese. Il festival ripropone una formula che viaggia su un doppio binario: da una parte incontri di alto profilo che coinvolgono istituzioni, tra cui quattro Università del Nordest - Padova, Verona, Udine e Ca’ Foscari -, dall’altra eventi botton-up che puntano a raggiungere anche i neofiti. «Le novità riguardano i temi proposti, che quest’anno avranno come focus IoT e cyber security, e l’approccio sempre più esperenziale dei talk - ha spiegato Gianni Potti, founder di DIGITALmeet e presidente di Fondazione Comunica - l’obiettivo è interessare anche i non addetti ai lavori attraverso contenuti che prevedano l’interazione con il pubblico, come demo da provare o dispositivi da testare». Da qui l’idea di intercettare le persone nei luoghi di vita quotidiana, a cominciare dai supermercati Despar, azienda partner del festival, che la mattina del 21 ottobre ospiteranno tra le corsie giovani volontari pronti a dispensare «pillole» digitali, insegnando ai presenti come scegliere una password efficace o come effettuare acquisti online in sicurezza.
Tra gli appuntamenti più attesi, il convegno «Open Innovation & I4.0», in calendario il 19 ottobre a Treviso, e il panel «Industria 4.0 e robotica: più Pil, più posti di lavoro?» con Keijyu Matsushima, uno dei massimi esperti di robotica, in programma lo stesso giorno a Padova. Il 20 ottobre, l’auditorium di Santa Caterina a Treviso ospiterà invece il talk «Agenda digitale 2020: nuovi finanziamenti per lo sviluppo del Veneto».