Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bassano, re Magi protegge lo scettro: «Ricordarsi sempre da dove siamo partiti»
BASSANO DEL GRAPPA Non c’è che dire, lassù si respira una bella aria. Il Bassano si gode il primo posto in classifica a quota 16, a conferma di una tendenza ormai consolidata a queste latitudini. Ogni volta che godono dei favori del pronostico, i giallorossi faticano a rispettarlo e a comportarsi da leader, mentre già in passato partire a fari spenti si è rivelato un vantaggio. Oggi al Mercante Giuseppe Magi proverà ad allungare la striscia positiva che lo ha portato a espugnare pure il Recchioni di Fermo, un campo dov’erano cadute molte teste eccellenti: «Ci aspetta un’altra battaglia – evidenzia l’allenatore del Bassano - dobbiamo dimenticarci quanto fatto finora e metterci a disposizione della squadra. Dobbiamo sempre ricordarci da dove siamo partiti e che tutto dipende sempre da noi e dalla voglia che ci mettiamo ad ogni gara. Mi aspetto un Teramo guardingo, Asta poi è un ex e ci terrà particolarmente a fare bene contro di noi. Ho avuto il piacere di conoscerlo in una riunione a Coverciano a febbraio ed è stato piacevole conversare con lui, sarà bello poterlo salutare domani. Il Teramo è una squadra giovane che combina fisicità e buona tecnica, ci vorrà un grande Bassano per provare a portare a casa la vittoria, non bisogna essere superficiali nel leggere la classifica attuale, solo perché veniamo da una serie di risultati utili».
E, a proposito di Antonino Asta, il grande ex di oggi pomeriggio prepara la possibile vendetta. L’addio al Bassano non fu certo indolore e, al di là delle versioni ufficiali, le parti non si lasciarono bene. Asta, però, glissa e preferisce il sorriso: «Sulla carta avevo vinto il campionato – sospira – in quel momento prima restituirono i tre punti al Novara mandandoci ai playoff, poi ai playoff perdemmo in finale contro il Como in modo davvero beffardo. Come contro la Feralpisalò, sono un ex, di quella squadra ricordo tanta qualità, testimoniata dal fatto che diversi giocatori sono poi saliti in Serie B. Sarà bello tornare in una città dove ho vissuto una bellissima esperienza».
Quanto alla formazione, Magi dovrà rinunciare agli squalificati Venitucci e Bizzotto, oltre a Stevanin, alle prese con un risentimento muscolare. Rispetto al turno infrasettimanale di mercoledì a Fermo, potrebbero variare almeno un paio di elementi nell’undici iniziale. Nella rifinitura di ieri Magi ha mischiato le carte, tenendo tutti sulla corda.
L’allenatore Mi aspetto un Teramo guardingo e l’ex Asta ci terrà particolarmente a fare bene con noi