Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Amitiè sans frontières Un gala per rafforzare la rete di beneficenza
Ben 190 ospiti italiani e internazionali hanno risposto all’appello alla beneficenza lanciato da Claudia Baggio, presidente del Club Amitiè Sans Frontières di Venezia, che, lo scorso weekend, ha organizzato il suo primo gala.
Fra i presenti all’evento anche Anna Licia Balzan, console onorario del Principato di Monaco a Venezia, Regine Vardon West (entrambi in foto insieme a Baggio), presidente fondatore di Asf International e Francesco Busso, presidente del club italiano. In apertura, il presidente ha illustrato le attività del club veneziano: dopo l’iniziativa dedicata all’aiuto alle donne vittima di violenza, ci si è dedicati alla causa dei «Bambini di San Niccolò». Si tratta di un gruppo di bambini bielorussi audiolesi e affetti da grave disabilità provenienti da Rechitsa, una delle città più colpite dal disastro nucleare di Chernobyl che, in estate, vengono accolti da un gruppo di volontari del Lido per una settimana di iodioterapia e giochi. Lo scopo del gala di Venezia era proprio quello di sostenere l’attività dei volontari in loco e di migliorare le condizioni di vita dei bimbi, all’istituto dove dimorano.
«Il Club che ho l’onore di presiedere – ha spiegato Baggio – annovera 15 soci provenienti da vari orizzonti professionali. Con questa attività intendiamo dar vita a un network di persone che grazie ai loro contatti possono sviluppare un’attività di sensibilizzazione nel campo della solidarietà». Il gala si è organizzato anche grazie al sostegno di Cofircont e Azimut Capital Management.