Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Io, che faccio lo sconto a chi voterà Sì Venite a trovarmi, anche per due chiacchiere»
MONTECCHIO MAGGIORE (VICENZA) «Lo sconto sarà sia per chi sceglierà il Sì che per chi voterà No: l’importante è andare alle urne il 22 ottobre». Dieci per cento in meno assicurato al cliente che, certificato di voto in mano, si rivolgerà ai servizi delle onoranze funebri di Samuel Guiotto, a Montecchio Maggiore, dal giorno dopo il referendum sull’autonomia al 31 dicembre. L’idea dell’imprenditore, ex assessore ad Arzignano e membro di Indipendenza Noi Veneto – Grande Nord. Obiettivo: «Parlando in giro si sente malumore — spiega — c’è chi dice “facciamo a meno di andarci”. ». Così, Guiotto ha pensato ad un incentivo: lo sconto sul feretro e sul servizio funebre. «Venite a trovarmi, anche solo per fare due chiacchiere», sorride lui. Che è stato assessore ad Arzignano, fino a che il sindaco, qualche mese fa, l’ha rimosso.(el.ra.)
«Dovrebbe portare avanti la tesi dell’autonomia per ridare fiducia ai cittadini. E se ci sarà il quorum, a maggior ragione dovrà andare avanti. Ma senza strumentalizzare chi col voto ha dato un segnale».
Domani sarà a Vicenza il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Sarà lui a gestire la prima fase della trattativa. Cosa gli dirà?
«Di aver rispetto. Mi aspetto che il governo il giorno dopo che veneti e lombardi si sono espressi, il governo prenda in seria considerazione l’esito e operi per conseguire un’intesa e non per mettere i bastoni tra le ruote».