Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Summit Anci, riflettori su Vicenza «Sarà crocevia politico e turistico»
Videomappe e visite guidate per far innamorare i sindaci di Vicenza Fiera e Basilica blindate. Parcheggi scontati per chi partecipa all’evento
VICENZA Roma si sposta in città e Vicenza si gioca la carta del turismo. Perché oltre l’aspetto istituzionale, la visita attesa di 8 ministri, 5 sottosegretari, il presidente del Consiglio e il capo dello Stato, oltre i temi nazionali che faranno da sfondo alle tre giornate di lavori, l’assemblea annuale dell’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) che si apre oggi sarà un’enorme vetrina per Vicenza.
«L’impatto sulla città sarà notevole - dichiara il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra - perché sappiamo che compresi gli addetti ai lavori l’evento richiama almeno settemila persone». Per questo l’obiettivo della città del Palladio è di fornire la migliore immagine di sè: «L’indotto più grande dell’iniziativa - afferma il sindaco Achille Variati - è rappresentato dal ricordo che i sindaci e tutti gli amministratori porteranno con sé di Vicenza al rientro nei loro territori». Da qui la decisione del Comune di organizzare una cena sociale a base di prodotti De.Co. vicentini (questa sera, riservata ai sindaci) nel loggiato della Basilica palladiana, accompagnata da un’installazione di videomapping sul Palazzo del Monte di pietà («Sarà proiettato un viaggio d’Italia e di Vicenza» annuncia Variati) e una visita (facoltativa) alla mostra «Van Gogh tra il grano e il cielo».
Ma per capire la dimensione dell’evento in programma da oggi a venerdì a Vicenza bastano i numeri: all’assemblea partecipano 1200 amministratori, con 126 giornalisti accreditati, e si svolgono 66 incontri e convegni «extra» rispetto all’assise plenaria, più 150 stand espositivi che occupano una superficie di 10 mila metri quadrati. L’organizzazione, dunque, è complessa, e alcuni parcheggi della città saranno appannaggio dell’assemblea: oggi dalle 15 a mezzanotte gli stalli dei park Matteotti e Barche saranno riservati per l’evento, mentre il parcheggio multipiano in zona Fiera subirà una riduzione del 50 per cento della tariffa fino a venerdì (3 euro al giorno).
Inoltre la presenza oggi del capo dello Stato, Sergio Mattarella, che terrà un discorso di fronte alla platea di sindaci, e del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, domani - più una schiera di 8 ministri e 5 sottosegretari nei due giorni di lavori - impone strettissime misure di sicurezza. Al centro dell’attenzione, in particolare, la «trasferta» in centro storico di questa sera (ma il capo dello Stato non vi parteciperà), per la quale le forze dell’ordine metteranno in campo servizi ad hoc, discreti per un momento conviviale, ma in grado di rispondere a qualsiasi tipo di emergenza. Non solo: oltre una sessantina gli operatori delle forze dell’ordine impegnati ogni giorno a partire da oggi. Tra questi anche gli agenti di reparti speciali che il questore Giuseppe Petronzi ha chiesto e ottenuto dal ministero dell’Interno, a partire dalle Uopi, le unità operative di pronto intervento della polizia di Stato che si muoveranno con un mezzo blindato, ovvero le squadre antiterrorismo costituite all’indomani del primo attentato alla sede del giornale satirico parigino Charlie Hebdo. E con loro tiratori scelti e cinofili.
Inoltre non mancheranno barriere in cemento all’ingresso della fiera, metal detector, telecamere di ultima generazione e sorveglianza dall’alto con un elicottero della polizia. Starà in particolare alla polizia stradale effettuare il servizio di staffetta delle auto blu (il presidente Mattarella atterrerà a Verona e sarà scortato fino a Vicenza) monitorando i tragitti, non senza le bonifiche dove necessario.
Variati/1 Questo evento richiama a Vicenza almeno settemila persone Variati/2 L’indotto più prezioso? Il ricordo che gli ospiti si porteranno a casa