Pellegrini, offese sessiste sui social: inchiesta della Fin

VENEZIA La bufera non si placa. L’apertura dell’indagine federale dopo la polemica tra Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri è l’ultimo atto di uno «scontro» indiretto fra compagni di Nazionale di nuoto.

La miccia è stata l’assegnazione del «Premio Castagnetti» a Stefano Morini, tecnico di «Greg» Paltrinieri e Gabriele Detti, che ha suscitato la reazione Federica Pellegrini, schieratasi a favore del suo allenatore Matteo Giunta. L’escalation ieri, dopo la scoperta del vero motivo dell’ira della campionessa veneziana. Furiosa per un post cancellato in fretta e furia da parte di Tommaso Morini (figlio di Stefano), che si era abbandonato a insulti sessisti nei suoi confronti. «Raramente ho ricevuto offese di questo tipo – ha “cinguettato” Fede – e mai da persone così vicine. Per una donna è veramente brutale». Poi le scuse dello stesso Tommaso Morini su Whatsapp: «Preso dalla rabbia per i continui attacchi nei confronti di mio padre ho perso la testa e sbagliando ho insultato. Sono un appassionato di nuoto e mi sono sentito ferito. Ho esagerato, mi dispiace».

Ma giusto ieri pomeriggio il presidente della Fin, Paolo Barelli, ha comunicato l’apertura di un’indagine federale «per valutare eventuali responsabilità di tesserati relative a una vicenda che lede l’immagine del nuoto» ammonendo quindi tutti a terminare immediatamente «l’escalation di volgarità».

La polemica «Coda» velenosa alla querelle sui premi ai tecnici del nuoto assegnati in questi giorni