Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Guida ai ristoranti più votati dai clienti Trionfano i fusion
E’ il network in cui sono i clienti e gli appassionati a votare i migliori ristoranti Una app, il circuito e la guida «Che passione», idea dell’editore vicentino Penzo Sempre più gettonati nel Veneto i locali «fusion» e gli chef che sperimentano
Qualcuno l’ha definita un «Tripadvisor di carta». In realtà, nel Nordest, è qualcosa di più e di diverso. «Ristoranti Che Passione» è un network che mette in collegamento le persone appassionate di food con 204 ristoranti da Trieste a Brescia. Le guide classiche, che rimangono un importante punto di riferimento, inviano ispettori e critici nei ristoranti per degustare i menu proposti dagli chef. In questo caso, gli «ispettori» sono persone comuni che vogliono mangiare bene, che apprezzano la cucina tradizionale e sono aperte alle novità.
È in base ai risultati delle recensioni e dei voti assegnati dai gourmet-clienti che sono stati premiati i ristoranti del circuito «Che Passione», ideato dall’editore vicentino Riccardo Penzo, curatore della decima edizione della omonima guida: «In questi dieci anni di lavoro — spiega — trovo più apertura mentale dei clienti a nuove proposte mentre l’offerta dei ristoratori si arricchisce di fusioni, della voglia di sperimentare, con nuove tipologie di cucina e nuove tecniche di cottura. Alla cucina del territorio, sempre stagionale, si sono affacciate nuove proposte come il Tam a Vicenza, ai piedi della Basilica Palladiana, che coniuga influssi peruviani di pesce con sapori hawaiani che sposano la frutta, fino alle preparazioni dell’estremo oriente di sushi. Le cucine orientali alzano il livello del servizio e della proposta gastronomica. Il premio per il Miglior Servizio Che Passione 2017 è stato assegnato al Sushi Restaurant Jadore
di Cittadella. Il pubblico ama la tradizione ma, viaggiando molto, apprezza anche avanguardie come la proposta libanese di Adonis di Trieste. Vediamo anche uno sviluppo delle pizzerie gourmet, che si arricchiscono d’ingredienti di
qualità, poste a fine cottura e con numerosi impasti dalla lunga lievitazione, come la Biga di Teolo o il Rock 1978 di Brescia. E poi largo ai giovani, sia nei premi consegnati come il Tinello di Vicenza e la conferma delle Vescovane di Longare, o tra le nuove proposte il Dime di Marghera con la giovane chef Serena Bergamo». Il circuito «Che Passione» era partito inizialmente con la provincia di Vicenza, si era poi esteso fino alla Venezia Giulia e alla Lombardia. Chepassione.eu è stato premiato a Bruxelles dall’Unione europea come miglior sito .eu. Il network funziona con un’app («Che Passione») scaricabile sullo smartphone, che permette di prenotare nei locali del circuito e di ottenere sconti nel menu che vanno dal 20 al 50 per cento per un pranzo o una cena per due persone. La guida, che contiene la card con cui godere delle promozioni, costa 80 euro. Questi tutti i ristoranti premiati: in provincia di Vicenza Alla Pergola (miglior locale), Il Tinello (qualità-prezzo), Le Vescovane (locale più votato); in provincia di Verona Vecchia Malcesine (miglior cibo); in provincia di Padova Jadore (miglior servizio); in provincia di Brescia Castello Malvezzi (miglior ambiente), Acquariva (intolleranze). Menzione speciale a La Corte del Lampone (Cortina d’Ampezzo) e La Locanda di Piero (Montecchio Precalcino), alla giornalista Alessandra Piubello e alla sommelier Silvia Rizzato.